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TEATRO - Alla Garbatella, "A memoria della Guerra" con Massimo Wertmuller.

Creato il 01 novembre 2012 da Andreakur
Non possiamo vivere coscientemente il nostro presente e il nostro futuro se dimentichiamo il nostro passato. Non c’è progresso se non consideriamo da dove veniamo, e potremmo ripetere certi errori se non conosciamo la storia di cui siamo figli. Partendo da queste semplici e sempre attuali considerazioni nasce il progetto dello spettacolo "A memoria della Guerra", che andrà in scena dal 6 all'11 novembre prossimi al Teatro Ambra Alla Garbatella di piazza Giovanni da Triora, 15 (Roma), con Massimo Wertmüller e Anna Ferruzzo per le musiche originali dal vivo di Domenico Ascione. “Perché l’orrore non torni a ripetersi con altri popoli e con altre genti, dunque, la violenza dell’uomo sull’uomo è una lezione da tenere a memoria”. È questo il necessario monito e il senso stesso di un recital che, prendendo in prestito i pensieri sulla guerra di grandi scrittori e poeti - da Ungaretti a Neruda - le terribili testimonianze di uomini sopravvissuti allo sterminio nazista - da Levi a Celan - le ultime drammatiche parole di partigiani italiani condannati a morte nella seconda guerra mondiale - e i toccanti affreschi di questo periodo storico resi dalla penna di grandi autori - da Vittorini a Morante - crea un percorso narrativo nel quale si mescolano in un necessario e faticoso convivere bene e male, guerra e pace, amore e morte. Testimonianze ebraiche e voci di altri genti insieme per raccontare il dolore della guerra che non vive sotto una sola bandiera e che spesso accomuna tutti i popoli. E' uno spettacolo si rivolge anche alle nuove generazioni, che, non avendo vissuto la guerra, possono, attraverso la memoria, imparare la lezione e sperare che quegli orrori non si ripetano mai più. La forza dei testi, la loro eterogeneità, le musiche originali eseguite dal vivo che si fanno raccordo poetico tra i vari racconti assicurano allo spettacolo un forte impatto emotivo.
Gli spettacoli andranno in scena dal martedì al sabato ore 21, la domenica ore 17. I biglietti vanno da € 10 a € 16.

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