Già ridotto per quest’anno a 258 milioni di euro – erano 414 nel 2010 – il Fus (Fondo unico per lo spettacolo) risulta sceso di fatto a 231, dopo il congelamento di ulteriori 27 milioni da parte del ministero del Tesoro.
Il Fus costituisce la maggior parte delle entrate delle Fondazioni lirico-sinfoniche del Paese ma apporta un contributo rilevante anche ai teatri di prosa, al cinema, alla danza.
Per questo motivo è stato proclamato per venerdì 25 marzo uno sciopero del mondo della cultura a livello nazionale da Cgil Cisl Uil (e per il settore musica anche dalla Fials) con la partecipazione di varie altre realtà.
Questo significa che non andranno in scena le replica di “Bayadere” al Teatro Verdi e “L’affarista” al Politeama Rossetti.
Andranno invece in scena gli spettacoli al Teatro Orazio Bobbio (La Contrada) e al Miela.
Per maggiori informazioni Articolo de Il Piccolo del 23 marzo 2011 di Paola Bolis
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