Calabria, una importante e vasta operazione anti ‘Ndrangheta ha impegnato i carabinieri del Comando provinciale con l’esecuzione di decine di arresti contro i presunti appartenenti a cosche della ‘ndrangheta attive nella provincia e con diramazioni in altre regioni. Nell’inchiesta sono indagate complessivamente 250 persone, con arresti anche in Lazio, Lombardia e Veneto. Alla maxi-operazione hanno partecipato 500 militari, elicotteri e unita’ cinofile.
Si apprende dalle agenzie di stampa che si tratta di 250 indagati dell’operazione ‘Tela del Ragno’, 63 le ordinanze di custodia cautelare emesse dal gip per i reati di associazione mafiosa, omicidi, tentati omicidi, usura e estorsione. Non solo sarebbero state accertate le infiltrazioni in numerosi appalti pubblici e sequestrati 15 milioni di beni mobili e immobili. Al centro dell’indagine, le dinamiche criminali delle cosche storiche del capoluogo e del versante tirrenico della provincia cosentina, con la ricostruzione della maggior parte dei fatti di sangue che hanno contrassegnato il territorio negli ultimi 30 anni di guerre di mafia.