*La mia maestra è una persona fantastica: peccato che ha la mania dell'igiene. Usa troppo alcool per lavare le mani.*La mia maestra mi voleva un sacco di bene e aveva delle tette gigantesche. Probabilmente erano piene del bene che provava per me, pensavo. Poi un giorno mi ci ha spiaccicato la testa e ho pensato: no, no, credo di essermi sbagliato.*La mia maestra era una balena insicura che cercava conferme nei suoi poveri alunni. Mi è toccato studiare psicologia.
*I bimbi piccoli quando ridono sono bellissimi perché non ridono ma mangiano. Aprono la bocca per la felicità e ingoiano tutto quello che hanno davanti, compreso me, papà, che mi perdo in questo sorriso grande quanto l'universo.*La mia maestra era altissima, purissima e anche un po'...stronzissima!*Ricordo con affetto la mia maestra. Era molto severa ma mi ha insegnato molto. A mia volta sono diventata una maestra grazie anche a lei.*Per adesso mi sono divertito al salone del libro. Ho già comprato due libri.Io ho una maestra di nome Valentina, talmente bella che ti innamori. Bionda come il sole e brava come..come non lo so, che è la maestra più brava al mondo.*Viaggiare: sarebbe bello aver la possibilità di viaggiare spesso. Visitare e conoscere posti meravigliosi e sconosciuti.*Se ci penso troppo il mio pensierino diventa brutto. Allora lo scrivo di getto così sarà un pensierino bellissimo!!*Io non avevo maestre cattive.
*La mia maestra assomiglia a "Hitler" perché è severissima e mi riempie di compiti e mi mette sempre in imbarazzo. Non si poteva avere di peggio.*Sono riuscita a conoscere la maestra!! Sono fradicia fino alle mutande, gli stivaletti mi graffiano le gambe, ho una fame da pazzi, arrivo dall'isola che c'è con un tappeto Ryanair ma sono felice, felice, felice!!!*Pensiero: la felicità è nelle piccole cose, ma alla fine sono le cose più grandi.*La maestra è brava. E un po' cattiva.
*La mia maestra si chiamava Lucia. Portava in gita sempre suo nipote Luca. Io ero molto brava a scuola e lei mi chiedeva di aiutare la mia compagna Anna. Era fiera di me.
*La mia maestra è severissima. Si arrabbia di continuo e fa gesti imitando chissà chi. La mia maestra è come il sonnifero: se ne prendi troppo muori di noia.
*La mia maestra è molto brava, insegna bene, è graziosa e io sono molto felice di avere questa maestra.*Cara maestra, ti ricordi quando mi hai messo la nota perché non avevo studiato l'Abruzzo? io sì, dopo più di trent'anni. Sigh!*Sarebbe facile scrivere un pensierino, dicono loro, con questa confusione e la gente in giro che ti spinge con il gomito e la fame che ti chiude la capacità di scrivere, per cui...*La mia maestra tirava i capelli e bacchettava le mani.*Per fortuna che ci sono le maestre. Ho 44 anni e ancora la ricordo con affetto.*Gli autori comici, nel buio della loro cameretta piangono; gli autori tragici, nel buio della loro cameretta, se la spassano.*Titti mi dispiace che sei morto.