Tempesta di bronzo per l’Italia a Trabzon

Pioggia di medaglie anche nelle apparatus finals per le azzurrine impegnate a Trabzon. Erika Fasana centra ben tre finali per attrezzo, mettendo in cascina una tripletta di bronzo. Al volteggio la comasca, tesserata per la società Brixia di Brescia, ottiene 14.088 punti, dietro alla tedesca Janine Berger (14.250) e alla romena Larissa Iordache (14.225). Terzo posto anche alle parallele asimmetriche, dove chiude la sua routine con lo score di 13.450. Stessa sorte nella finale al corpo libero. Nell’esercizio al suolo (13.525) Erika conquista un bronzo che sa d’argento, considerato il punteggio in ex aequo con la russa Eugeniya Shelgunova. Ahinoi, il regolamento degli EYOF prevede che in caso di pari merito sia l’atleta più giovane, in questo caso la ginnasta dell’est, ad aggiudicarsi il titolo. Ma la stellina lombarda non è la sola a balzare agli onori della cronaca. Insieme a lei, infatti, si fanno notare anche Francesca Deagostini ed Elisa Meneghini. Francesca, che veste i colori del club La Costanza di Mortara, sale sul terzo gradino del podio turco con 13.925 punti dietro a Gabrielle Jupp (14.025) e a Larissa Iordache, quest’ultima oro con un 15 tondo. Bella prova anche per la più giovane Elisa Meneghini. La campioncina di Lissone si classifica in tutte le finali di specialità, non scendendo mai al di sotto del 7° posto. Un’esperienza, quella dello European Youth Olympic Festival, che contribuirà senz’altro ad accrescere il suo bagaglio di esperienze nel panorama internazionale (com stampa)