Magazine Cultura

Tempestuous Fall-the Stars Would Not Awake You

Creato il 28 agosto 2012 da Iyezine @iyezine
28 Agosto 2012 A cura di:

Stefano Cavanna

2012-08-28 09:00:00 Stefano Cavanna
Tag:
doommetal

doommetal

Tempestuous Fall è la nuova incarnazione del musicista australiano Dis Pater, conosciuto finora nell’ambiente per il suo progetto principale Midnight Odyssey.

Se i lavori pubblicati con questo monicker sono sempre stati all’insegna di un affascinante black ambient,
“The Stars Would Not Awake You” esplora gli oscuri meandri dei territori funeral-death doom, dando libero sfogo a quelle influenze primigenie che, a detta dello stesso autore, per qualche insondabile motivo fino a oggi non avevano trovato il loro naturale sbocco.
Il risultato è davvero apprezzabile anche perchè, nonostante il dichiarato riferimento ai lavori di My Dying Bride e Anathema degli anni ’90, l’album si sviluppa su coordinate tutt’altro che scontate nel corso della sua ora abbondante di durata distribuita su cinque lunghi brani, trovando i suoi picchi qualitativi nell’opener “Old & Grey” e nel brano di chiusura “A Cold Stale Goodbye”.
Nel primo caso colpiscono il grande gusto melodico e le clean vocals evocative, mentre nel secondo le atmosfere si fanno maggiormente plumbee e chiaramente di stampo funeral, con un sound che riporta direttamente ai mitici Thergothon.
In questo senso anche la title-track si rivela traccia di grande qualità, soprattutto quando un solenne assieme di chitarra, tastiere e growl irrompe brutalizzando letteralmente i delicati passaggi pianistici, mentre sia “Beneath a Stone Grave” che “Marble Tears” contribuiscono a mantenerne elevato il livello medio dell’intero lavoro.
Tenendo conto del fatto che Dis Pater si cimenta per la prima volta con questo genere e che l’album è uscito contemporaneamente a un lavoro immenso come “Atra Mors” degli Evoken, si può tranquillamente affermare che “The Stars Would Not Awake You” non esce affatto schiacciato dal confronto, inserendosi, invece, sulla scia dei maestri statunitensi grazie a un songwriting ispirato e tutt’altro che di maniera.
Resta solo da augurarsi che Tempestuous Fall non rimanga un progetto secondario per il musicista australiano ma che, al contrario, venga ulteriormente sviluppato considerando che l’eccellenza, rappresentata dai capiscuola del genere, non è affatto lontana.


Track-list :
1. Old & Grey
2. Beneath a Stone Grave
3. Marble Tears
4. The Stars Would Not Awake You
5. A Cold Stale Goodbye
Line-up :
Dis Pater Vocals, All Instruments

tempestuous fall

Autore : tempestuous fall
Titolo: the stars would not awake you
Anno : 2012
Etichetta : i, voidhanger records
Voto : (7.50/ 10)

Mournful Congregation-the Book Of Kings

Tempestuous Fall-the Stars Would Not Awake You

Dreams After Death-embraced By The Light

Tempestuous Fall-the Stars Would Not Awake You

Ea-ea

Tempestuous Fall-the Stars Would Not Awake You

Potrebbero interessarti anche :

Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog

Possono interessarti anche questi articoli :

Magazines