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Il tempo domina la mente, esso la condiziona, velocizza i battiti del cuore in caso di ansia, lo rallenta in caso di calma. Il tempo é soggettivo, l'orologio indica un orario standard, la mente ne percepisce un altro. Ogni popolazione cammina per strada con velocità diverse, provate ad andare a Londra, vedrete che nelle ore di punta e non solo, la gente cammina alla velocità della luce, mentre giù in Sicilia in un paese di periferia allo stesso orario e con gli stessi impegni, il tempo scorre lento. Il tempo ripeto é soggettivo, ogni mente ha una propria percezione del tempo personale, ma la massa comunque segue un ritmo imposto, dagli impegni e dagli altri, tendiamo sempre ad assomigliarci, cerchiamo di camminare alla stessa velocità, paese per paese. Quale velocità o concezione del tempo é salutare per la mente e per il corpo?Non di certo finiremo a prendere psicofarmaci per rallentare la mente impazzita dai ritmi imposti, o é già successo?Anche dal modo di camminare si intuisce il livello di stress di una mente, ci vogliono produttivi e veloci, mille messaggi subliminali al giorno e il nostro subconscio é K.O.Per essere liberi dal condizionamento c'é gran bisogno di una ricerca interiore é di stipulare un contratto con la nostra mente e il nostro corpo, l'immunità va guadagnata.Questo piccolo semplice post vuole far ragionare su come il condizionamento mentale colpisca anche il tuo orologio, quello che hai al polso.
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