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Tempo di arrivi e partenze

Da Vale77
Tempo di arrivi e partenze
Luglio. Un mese fa ce ne siamo andati in Provenza, un luogo di cui vi parlerò di tanto in tanto come in questo post. Raccontarlo in poche righe non è possibile, nemmeno immaginabile. Una magia accade in un attimo, ma a raccontarla ci vuole molto di più. Le parole servono a questo, no? A raccontare, a suscitare emozioni, desideri e rievocare ricordi. Descrivere un viaggio non è mai una banalità. Il viaggio racchiude in sè una predisposizione d'animo e raccontarsi attraverso emozioni e pensieri significa offrire una porzione ,sepppur piccola,  del proprio mondo.Il mio è un mondo fatto di colori, sapori e di buon cibo. Già lo sapete. Si spiega in parte così la mia passione per la Provenza. I colori pastello, i sapori dell'orto e i profumi della vegetazione e, ovviamente, il buon cibo che ne consegue. I villaggi arroccati e l'entroterra da una parte e il mare con la sua costa dall'altra. Angoli di vita con un fascino intramontabile. Ogni tanto qualcosa vi racconterò, non posso non farlo.
Tempo di arrivi e partenze
Una pausa caffè, aperitivo in totale relax in piazze e vie ricche di storia, brillanti sotto un sole primaverile. E poi uno stop per gustarsi un boccone dolce, di quelli che a casa - se non hai la machine à gaufres (che magari ti fa anche i croque) - nemmeno te lo sogni. Le gaufres: alte, morbide, dolci e farcibili a piacimento. Con marmellate di ogni tipo, nutella per bambini pasticcioni, con il rhum per i più grandi, semplicemente allo zucchero oppure ricoperte di crema ai marroni. Non dico altro, ci siamo capiti ;)
Tempo di arrivi e partenze
Mi piaceva iniziare a raccontare partendo dal mare. Ormai è tempo di vacanza e molti di voi avranno pianificato un perido al mare, magari anche solo un fine settimana. Che l'idea di vacanza coincida spesso con quella del mare è inevitabile. I bambini appena finita la scuola si attrezzano già mentalmente con paletta e secchiello e le mamme, le più fortunate, iniziano a portarseli al mare strappandoli alla vita calda e afosa di città (si vede che chi scrive è ancora a Milano vero?ancora per poco però!). Uno dei borghi di mare che mi è molto piaciuto è stato Sanary su mer. Si trova a 13 km da Tolone, è caratterizzato da un bel porticciolo, graziose spiaggette e vi si può vivere autentiche esperienze di vita provenzale à la mer.  Abbiamo avuto la fortuna di arrivarci un giorno di mercato. Non avrei chiesto di meglio. Tanto se ne parla dei mercati provenzali e a buona ragione! L'attività che ruota attorno al mercato è fortissima. Tanta, tanta gente si aggira tra i banchi. Colori, profumi, saponi, tessuti e tanto altro. Sali, aromi, erbe. Banchi di fomaggi, colorati anche quelli. Ho visto delle forme dalla pasta verde, verdissima. Il basilico si appropria anche del formaggio, nella sua totalità e invecchia con lui.
E mentre molti si aggirano tra le bancarelle, tanti altri siedono in un déhors.
Tempo di arrivi e partenze
E nemmeno noi potevamo esimerci dall'assumere un ruolo da osservatori e quindi... abbiamo gustato all'aperto una soupe de poisson avec sa rouille (e crostini aglio muniti, ovviamente) e una salade niçoise. Felicità immensa.
Tempo di arrivi e partenze
   Passeggiata lungo il porto.
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   Il faro. Suggestivo come tanti altri, la promessa dell'arrivo.
A presto!

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