Oggi inauguriamo una nuova rubrica: “Tempo reale”, testimonianze sparse in arrivo dal mondo, per l’appunto in tempo reale perchè raccolte sul campo.
Il contributo odierno è firmato da una un inviato nella città de Il Cairo, nel cuore dell’Egitto. Per ora abbiamo deciso di non svelarne l’identità, esclusivamente per motivi di opportunità e di sicurezza. Utilizzeremo, per identificarlo, solo il suo l’acronimo ”Cleolu”.
Il Cairo, 1 luglio 2011
Dopo i scontri avvenuti ieri tra le forze dell’ordine e l’esercito contro i manifestanti a Piazza Tahrir per creare scompiglio e caos, oggi finalmente è tornata la calma.
La guerriglia tra dimostranti e le forze dell’ordine è avvenuta in quanto questi ultimi sempre assenti si sono presentati con il lancio di lacrimogeni contro la gente solo per creare caos. Ed era normale che ci fosse uno scontro frontale. Si presumeva che questo accadesse già dalla sera del 29 quando i dimostranti si trovavano a Piazza Tahrir e per la prima volta si svolgeva la partita tra Zamalek e Ahly, c’era tensione dentro e fuori lo stadio.
Sono stati brutti momenti. Finalmente è tornata la serenità ed un leggero sorriso. Duemila persone tra ieri sera ed oggi sono arrivati in Piazza per pregare il primo venerdì di luglio per tutti coloro che sono stati i martiri. Ed stata questa la vera causa a far scaturire l’ira da parte delle forze dell’ordine a non voler accettare l’evidenza.
I giovani attraverso i mezzi di comunicazione hanno spiegato le loro motivazione, infatti oggi Piazza Tahrir c’era soltanto per la gente che in silenzio pregava, le forze dell’ordine e l’esercito erano assenti.
E’ tornata finalmente la calma.
Per il momento questo è tutto sono le ore 19,18,vi terremo informati sempre su ogni avvenimento del Cairo
L’inviato, Cleolu
Pacman
Nostradamus
Magical Cat Adventure
Snake