La tempura (in giapponese tenpura) è un piatto giapponese a base di verdura e/o pesce fritto in pastella.
La leggerezza e la croccantezza della pastella sono gli aspetti più eclatanti, se ben fatta risulta infatti un fritto molto asciutto e non unto.
Ho scelto di preparare i fiori di acacia, che in questo periodo abbondano dalle mie parti e a queste ho unito delle verdure colorate, zucchine e peperoni, entrambi tagliati a sottili bastoncini, il più regolare possibile (importante perchè la cottura è molto veloce).
Importante per la buona riuscita è la temperatura della pastella, chiamata tane, infatti deve essere molto fredda per evitare che assorba l'olio (deve esserci il contrasto caldo-freddo; olio 160°C- pastella 4°C).
A questo fritto ho aggiunto una salsa liquida, tentsuyu, che io ho preparato con salsa di soia e aceto di mele, con zucchero e zenzero grattugiato, e tanti sali diversi,che vengono disposti di solito in un angolo del piatto, a forma di cono per ricordare la sagoma del monte Fuji, queste informazioni le ho imparate da AnnaLena in un MTC di diversi anni fa, qui).
Fiori d'acacia o robinia
Ingredienti
1 falda di peperone rosso
1 falda di peperone giallo
1 zucchina
fiori d'acacia
Tane
1 uovo
100 g farina setacciata
acqua gelata (circa 100 ml)
sale
Tentsuyu
50ml di salsa di soia
1 cucchiaino di zucchero
1 cm di zenzero grattugiato
20ml di aceto
Sale rosso delle Hawaii
sale blu di Persia + zenzero in polvere
sale nero di Cipro
olio di arachide per friggere
Preparare la salsa unendo tutti gli ingredienti a freddo, mescolare per far sciogliere lo zucchero.
Tagliare le verdure e lavare i fiori, far asciugare su carta assorbente.
Mettere in freezer per circa 1 ora 200ml di acqua.
Sgusciare l'uovo in una terrina, aggiungere la farina setacciata, aggiungere lentamente l'acqua freddissima, mescolando in modo da evitare che si formino grumi.
Quando la pastella risulta collosa (seguire le dosi!), mettere in frigorifero.
Scaldare l'olio in una pentola a bordi alti per frittura, raggiunti i 160°C, iniziare a passare la verdura e i fiori nella pastella ben fredda.
Friggere velocemente pochi pezzi per volta (in modo da evitare l'abbassarsi della temperatura dell'olio).
Passare su carta paglia e servire ben caldo.
Disporre nel piatto la verdura e i fiori fritti, posizionare una ciotolina con la salsa e in un angolo del piatto aggiungere i 3 sali (di cui uno aromatizzato con zenzero in polvere).
Eccoci pronti per l'assaggio....
Con questa ricetta partecipo all'Abbecedario Culinario Mondiale, organizzato da Trattoria MuVarA.
Questa tappa, la K - sta per Kyoto (Giappone, Asia) - è ospitata da Sabrina del blog Nato sotto il cavolo