Una buona e una cattiva notizia, sportivamente parlando, sono arrivate dalla prima giornata di main draw del 25.000 $ ITF e ospitalità in corso all’USD Tennis Beinasco, seconda edizione del SGE Women’s International Tournament, con il Patrocino della Città Metropolitana di Torino e di Torino Capitale Europea dello sport 2015. La prima è legata al nome della torinese Giulia Gatto Monticone (foto), torinese doc, classe 1987, che ha fermato in due set (6-2 6-2) e al termine di un match giocato con grande attenzione e intensità la spagnola Olga Saez Larra: “Mi promuovo per il tennis messo in campo oggi – ha dichiarato al termine soddisfatta – perché non è mai facile giocare contro le spagnole che dispongono di colpi arrotati contro i quali ci si trova quasi sempre ad impattare dall’altezza della spalla. Sono stata tranquilla aggredendo solo quando era possibile farlo ed ho chiuso in due frazioni senza affanni”. Lo scorso anno per Giulia Gatto Monticone era arrivato il best ranking di carriera (214 Wta in aprile) e l’obiettivo 2015 è chiaro: “Fare meglio – sorride – anche se le difficoltà nel tennis di alto livello sono sempre maggiori. Dovrò usare l’esperienza accumulata in tanti anni di carriera. Ormai ho 28 primavere”. Molti cambiamenti nell’inverno di Giulia Gatto Monticone: “Fino a dicembre mi sono allenata al Riverside. Ora mi divido tra Sisport Fiat, TC Caselle e Decoubertin. Più superfici di gioco e staff tecnici nonché compagni di allenamento diversi. Mi trovo bene”. Nel 25.000 $ di Beinasco l’obiettivo è andare avanti il più possibile: “Ovvio – conferma – perché giocare a due passi da casa ha sempre un sapore particolare ed è comodo, sotto tutti i punti di vista”. Dopo Beinasco?: “Il calendario internazionale presenta un buco di alcune settimane per quanto concerne i 25.000 $. Dovrò decidere se giocare un 10.000 $ oppure prepararmi per il 25.000 $ di Siviglia, tra tre settimane”.
Intanto ora è attesa negli ottavi di finale dalla vincente del confronto che opporrà domani la ligure Cristiana Ferrando, nipote d’arte (la zia Linda è stata una big azzurra negli anni ’90) e la parmense Alberta Brianti, già top 100 Wta. Chi non ha raggiunto gli ottavi è stata oggi la campionessa uscente e giocatrice di casa, la pescarese di origine ucraina Anastasia Grymalska. Arrivata al torneo non in condizioni di forma smaglianti, ha lottato fino all’ultimo 15 contro la solida slovena Nastja Kolar, n° 236 del ranking mondiale ed ottava testa di serie. Primo set vinto dalla slovena (6-3) grazie ad uno strappo nella parte centrale (dal 2-1 al 5-1) e nonostante un tentativo di rientro della Grymalska. Seconda frazione con la giocatrice che veste i colori del circolo organizzatore in serie A2 pronta a reagire grazie a traiettorie allungate dei propri colpi e meno errori gratuiti rispetto alla partenza. Nella terza frazione Grymalska quasi a segno sul 5-4 40-0 su servizio dell’avversaria. Non ha chiuso l’azzurra, classe 1990, ripetendosi in tal senso anche in due successivi match point. Al termine è capitolata al tie-break per 8 punti a 6 dopo essere stata anche in questo caso in vantaggio per 5 punti a 3. Lascia il torneo non senza rammarico.
Ha destato invece ottima impressione la “pupilla” di Jana Novotna, ovvero la connazionale ceca Barbora Krejcikova, che ha lasciato un solo game all’altra ceca Pernilla Mendesova. Gran solidità da fondo campo per la Krejcikova che non disdegna la rete, da raggiungere anche dopo colpi in back, a testimonianza che gli insegnamenti dell’ex campionessa di Wimbledon non sono vani. Negli ottavi troverà l’olandese Quirine Lemoine che con lo score di 6-2 6-4 si è sbarazzata della polacca Frech. A suon di atipici rovesci bimani è salita tra le migliori sedici della rassegna anche la monzese Georgia Brescia, che ha piegato in tre frazioni (6-3 3-6 6-1) la croata Adrijana Lekaj. Nulla da fare invece per la grossetata Valeria Prosperi, proveniente dalle qualificazioni come la Brescia, fermata in due set (6-4 6-2) dalla croata Silvia Njric.
Domani programma ricco, soprattutto in singolare, con 10 match. Tra le big in campo le due prime teste di serie. La tedesca Tatjana Maria, numero 112 della classifica Wta ma già numero 64 nel 2009, se la vedrà con la saluzzese Camilla Rosatello, lo scorso anno semifinalista a Beinasco; la slovacca Kristina Kucova, numero 2 del seeding, troverà invece sulla propria strada la francese Irina Ramialison. La francese Oceane Dodin, numero 3 del draw, incrocerà i colpi con la russa Khromacheva. Attesa anche per l’esordio della slovacca Rebecca Sramkova, wild card del circolo e altra giocatrice di casa che ha stupito la scorsa settimana arrivando in finale in un 50.000 $ sul veloce in Svizzera. A lei il sorteggio ha riservato proprio una tennista rossocrociata, Xenia Knoll.
Altre sfide interessanti quelle tra l’ungherese Reka-Luca Jani, tesserata in serie A1 per il TC Genova, ed Alice Matteucci; l’aostana Martina Caregaro e la francese Myrtille Georges; Bianca Turati, proveniente dalle qualificazioni, e la georgiana Sofia Shapatava, n° 7 del seeding; Gioia Barbieri, numero 6 della lista, e l’altra georgiana Margalità Chakhnashvili. Da seguire anche la giovane Federica Prati opposta a Ekaterine Gorgodze, ennesima georgiana in tabellone. Il via attorno alle 9,30.