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Tennis: a Beinasco arrivano i primi nomi in chiave 25.000 $ ITF. C’è anche la Camerin

Creato il 11 febbraio 2014 da Sportduepuntozero

camerin“Sarà un deciso salto di qualità rispetto al pur importante passato – ha dichiarato il presidente dell’US Tennis Beinasco, Sergio Testa – sotto il profilo delle organizzazioni nel nostro centro”. Queste le parole d’esordio inerenti il 25.000 $ Itf di Beinasco, SGE International Women’s Tournament, in calendario dal 22 febbraio prossimo al 1 marzo. Primi due giorni riservati alle qualificazioni (22 e 23); da lunedì 24 via al tabellone principale, con chiusura del singolare sabato 1 marzo. Venerdì 28 febbraio spazio alla finale del doppio: “Dopo 11 edizioni dell’Open – prosegue il presidente – era giunto il momento di cambiare passo e l’abbiamo fatto. Saranno 8 giorni di spettacolo e speriamo che il pubblico, nostro ed esterno, lo sappia apprezzare. Ricordiamo che l’ingresso sarà gratuito per l’intera durata della manifestazione”.

Tutto verrà predisposto come richiedono i tornei internazionali, dalla players lounge alla trasportation, dai ball boys per la finale al players party, fissato per lunedì 24 febbraio presso l’Hotel Interporto di Rivalta, uno degli sponsor dell’evento. Il principale è la SGE, supportato da Piemonte Energy e Ismac s.r.l. Il direttore di torneo, dopo la lunga esperienza maturata nelle 11 edizioni dell’Open, sarà Andrea Taragni: “Ci aspettiamo un target di giocatrici comprese tra la 150esima e la 300esima piazza del ranking Wta per quanto concerne il tabellone principale. Le wild card per il main draw saranno quattro, due di nostra competenza e due che verranno date dalla Federazione. Le nostre giovani avranno invece l’opportunità di cimentarsi nel tabellone preliminare. Non escludiamo sorprese dell’ultima ora, magari di qualche giocatrice di valore ancora superiore, top 100”. Attese che l’acceptance list ha confermato ed amplificato.

Per partecipare al torneo di Beinasco c’è una vera e propria corsa basti dire che il cut off di ingresso al main draw, in data 10 febbraio, è di assoluto livello, alla piazza n° 219 del ranking Wta occupata dall’estone Anett Kontaveit. La numero 1 è invece la tunisina Ons Jabeur, numero 136 Wta. La seguono la ceca Katerina Siniakova, n° 157, la russa Victoria Kna (158), la ceca Eva Birnerova (165), la francese Julia Coin (167), l’ucraina Olga Savchuk (175), la tedesca Witthoeft (176), l’altra ucraina Beygelzimer (187), la ceca Voracova (188). Inserite per diritti di classifica anche le azzurre Alberta Brianti 199 e Marina Elena Camerin, 212, entrambe già top 100. Anche le qualificazioni spiccano per livello elevato, con cut off alla piazza numero 325 Wta. In sintesi un torneo nel torneo.

Il torneo è collocato in una buona settimana, sotto il profilo del calendario. Non ci sono in Europa altri 25.000 $, con soli tre 10.000 ITF nel nostro continente. La settimana prima, invece, ben tre le rassegne con ugual montepremi, a Nottingham, Mosca e Kreuzlingen (Svi), oltre che Nuova Delhi (Ind) e Surprise (Usa). Si presume dunque che molte delle partecipanti alle tre competizioni europee possano gravitare la settimana successiva in quel di Beinasco. Il torneo prosegue una tradizione “rosa” del circolo che quest’anno per la prima volta nella propria storia ha giocato nella massima serie del tennis femminile a squadre, l’A1. Proprio due delle tenniste di casa, Federica Di Sarra e Anastasia Grymalska, saranno protagoniste del 25.000 $, con wild card. Al pari della torinese Giulia Gatto Monticone, a caccia di una stagione che la proietti per la prima volta in carriera tra le top 200 Wta. E’ tra le prime escluse dal tabellone principale. Potrebbe rientrare anch’ella con wild card o dalla porta delle qualificazioni.

Roberto Bertellino

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