Vite parallele o quasi, in queste settimane, per Edoardo Eremin, acquese classe 1993 e Lorenzo Sonego, torinese di due anni più giovane. Dopo la partecipazione con wild card nel Challenger di Ortisei, in cui i due si sono anche incontrati in prima battuta con successo di Sonego in due frazioni, questa settimana entrambi sono inseriti nel main draw del Challenger da 42.500 euro di Brescia. Torneo di alto livello, indipendentemente dal montepremi, che vede quale prima testa di serie l’ucraino Stakhovsky, giocatore abituato a frequentare scenari Slam e Masters 1000, uno che ne circuito è anche conosciuto per la capacità di dire sempre quello che pensa (non a caso è stato per molte stagioni rappresentante dei giocatori a livello ATP). Il sorteggio ha regalato ad Eremin un match di primo turno contro il siciliano Salvatore Caruso, mentre Sonego se la vedrà con uno slovacco numero 136 dell’attuale classifica mondiale. Test probanti per entrambi dai quali non è detto che escano sconfitti. Soprattutto Sonego ha messo in luce in terra altoatesina un tennis capace di portarlo a tre match point contro l’americano Ram, attuale numero 99 del mondo ma già a segno in stagione nell’ATP 250 di Newport.
I giovani
Cambiando scenari e parlando di tennis giovanile il Piemonte ha ceduto nella semifinale del 28° Trofeo Polla alla formazione di pari categoria (under 12) dell’Emilia – Romagna. Oggi sfida per il podio nel prestigioso ottogonale che si svolge all’ATA Battisti di Trento.
I campionati invernali
Nei circoli regionali seconda giornata infine delle competizioni invernali a squadre che stanno vivendo in questo periodo la loro fase a gironi.
La foto è di Christian Minozzi