Non sono mancate le sorprese nei primi match di main draw del Challenger da 42.500 euro “Città di Vercelli – Trofeo Multimed” – 1° Memorial Stefania Garavana Castelli. Sono cadute infatti alcune teste di serie, vedi lo slovacco Andrej Martin, numero 7, lo sloveno Aljaz Bedene, numero 4, nonché il francese Pierre-Hugues Herbert, numero 6. Martin è stato superato al termine di una gran lotta (6-4 2-6 7-5) dall’uruguaiano Pablo Cuevas, già numero 45 Atp, che ha confermato l’attitudine da giocatore di terra rossa ed il buono stato di forma. Bedene è stato sorpreso dal qualificato australiano Kyle Edmund (6-3 6-2) che ha dimostrato di trovarsi a proprio agio sulle superfici lente e messo in mostra ottima tattica e buone trame d’azione. Herbert si è arreso all’emergente canadese Filip Peliwo, salito negli ottavi grazie ad un secco 6-4 6-1. Erano due i derby francesi di giornata. Il primo è andato a Eysseric che ha stoppato Teixeira in tre frazioni (6-1 2-6 6-1). Il secondo a Guez, che ha “infilato” Burquier per 6-2 6-4 grazie alla maggior solidità messa in campo.
Il primo italiano a salire negli ottavi è stato invece Andrea Arnaboldi, che ha superato Norbert Gombos, classe 1990 e numero 156 Atp, con un eloquente 6-3 6-3. Giovedì troverà il bielorusso Uladzimir Ignatik che è stato autore oggi dell’impresa somma fissata nell’eliminazione del numero 2 del draw, il tedesco Jan-Lennard Struff, n° 96 Atp e finalista a Vercelli nel future del 2011, con lo score di 6-4 6-2. Un programma chiuso oggi dall’atteso testa a testa tra Simone Bolelli e Benjamin Balleret, monegasco classe 1983 e numero 275 del ranking mondiale. Massimo equilibrio nel set d’apertura fino al 4-4, con break decisivo ottenuto dal bolognese al 10° gioco, per il 6-4. Andamento analogo nella frazione numero 2, con altro break azzurro per il 5-3, prima della chiusura al nono gioco. Per Simone, ora, il difficile test di ottavi rappresentato da Pablo Cuevas.
Domani si completa il quadro di primo turno e saranno molti i temi di assoluto interesse. Spicca il derby azzurro (non prima delle 15,30) tra l’eroe di tante battaglie, Potito Starace, e l’alessandrino emergente Matteo Donati, classe 1995 e reduce dalla quinta vittoria futures in carriera, ottenuta sabato scorso nel 10.000 $ di Santa Margherita di Pula. Tutta da seguire anche la sfida tra il belga David Goffin, numero 3 del tabellone, ed il biellese Stefano Napolitano, classe 1995 come Donati. Sfida programmata come terza sul centrale. E come non puntare i fari anche sul confronto tra il tedesco di origine giamaicana Dustin Brown, n° 87 Atp e primo favorito, e Federico Gaio, azzurro proveniente dalle qualificazioni. Spazio poi a Rufin (Fra) – Hajek (Cze), nonché a Cecchinato, siciliano che cerca di crescere ancora in classifica mondiale dopo un avvio di stagione vissuto trionfalmente nei futures, opposto a Mesaros, croato dal tennis eclettico. Ed ancora a Mertens (Bel) -.Delic (Cro) e Reissig (Aut) – Olivetti (Fra). Si inizia alle 10,30 sui campi dell’AT Pro Vercelli, con ingresso gratuito.
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