Ottavi di finale del “Città di Vercelli – Trofeo Multimed“, 1° Memorial Stefania Garavana Castelli, Challenger Atp da 42.500 euro, all’insegna degli azzurri. Il “botto” è arrivato dalla racchetta del 21enne palermitano Marco Cecchinato, che ha eliminato per 6-1 6-3 e in 53 minuti il n° 1 del seeding e 87 del mondo, Dustin Brown, tedesco eclettico di origine giamaicana: “E’ sempre difficile giocare contro di lui – ha detto al termine l’azzurro – perchè non sai mai cosa attenderti. Vietato distrarsi. Ora trovo Starace in un match a dir poco ostico. Recentemente ho vinto faticando e sarà una lotta”. Obiettivi di stagione?: “Crescere ancora ed entrare nei top 100. Sto lavorando per questo. Tornei e vittorie come quelle ottenute a Vercelli stimolano a fare sempre meglio”. Un po’ abbattuto Brown: “Nulla da dire, Cecchinato ha giocato meglio e vinto con merito. Io arrivavo da Houston, rassegna con una superficie diversa. Ho ancora pochi match sul rosso e non sono riuscito ad adattarmi alle palle più pesanti. Ora vado a Monaco, per un Atp 250″.
Ottima prova anche quella dell’ascolano Stefano Travaglia, wild card, che ha eliminato in due set (6-4 6-3) il top 100 belga David Goffin: “Una bella vittoria – ha dichiarato – che conferma la qualità del lavoro svolto nell’Accademia di Jesi nella quale mi alleno dallo scorso novembre”. A segno oggi anche Potito Starace (7-6 6-3 all’austriaco Reissig) ed Andrea Arnaboldi, che ha inflitto un secco 6-1 6-1 al bielorusso Ignatik. Splende la stella del britannico Edmund, seguito in panchina dall’ex grande anglo-canadese Greg Rusedski. Edmund ha fermato Guez 6-3 6-2. Promossi ai quarti, in programma domani dalle 11 all’AT Pro Vercelli, anche Delic (Cro) ed Eysseric (Fra). L’ultimo ad accedervi è stato Simone Bolelli, al termine di una maratona vincente (2 ore e 54 minuti) contro Pablo Cuevas (6-7 6-4 7-6).