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Tennis: al TC Pino Torinese Gloria Pizzichini in stage

Creato il 10 gennaio 2016 da Sportduepuntozero

E’ un personaggio, Gloria Pizzichini, con grande naturalezza. La stessa che le ha permesso in carriera di esprimere un tennis ancora oggi apprezzabile e raggiungere la posizione mondiale numero 45 Wta. Impegnata dal 2013 presso l’Eurosporting di Cordenons, in Friuli – Venezia – Giulia, ha ancora un amore smisurato per il tennis e da maestra nazionale FIT brama insegnarlo, soprattutto ai più giovani: “Mancano dei punti di riferimento – sottolinea – in grado di dare risposte alle molte domande che chi si approccia all’agonismo o già lo frequenta a buon livello spesso pone all’interlocutore tecnico. Senza presunzione – prosegue la tennista marchigiana classe 1975 – chi è stato giocatore di alta fascia e ha vissuto determinate situazioni di campo, ritengo rappresenti una risorsa, da sfruttare nel senso buono del termine”. La sua arma in più, quando giocava, la facilità: “Ho sempre posseduto questa caratteristica – sorride – e se l’avessi abbinata in carriera all’atteggiamento mentale che ho oggi forse sarei andata ben oltre la 45esima piazza mondiale che ho conquistato nel 1996″.

Gloria ha vissuto quattro giorni piemontesi, conclusi con un’esibizione ed analisi tecnica presso la scuola del TC Pino Torinese: “Sono venuta qui da amica e per la conoscenza ormai datata con Ruggero Rivera della Babolat. Non escludo in futuro di poter dar vita ad un progetto comune improntato, sotto forma di consulenza, al sostegno del tennis giovanile e dei suoi protagonisti”. Potrebbe essere una sorta di monitoraggio costante di talenti emergenti del tennis piemontese ma è ancora prematuro parlarne.

Intanto Gloria Pizzichini ha giocato sui campi in veloce del TC Pino Torinese con la giovane Alessia Tagliente, l’istruttrice Stephanie Scimone e l’altra giocatrice dello Sporting Borgaro Giulia Di Lorenzo: “Una bella esperienza – ha dichiarato – da ripetere”. Obiettivi per quest’anno?: “Proseguire il mio lavoro in Friuli e magari tornare in Piemonte per la tappa dell’Open BNL di qualificazione alle prequalifiche degli Internazionali d’Italia. Mi piacerebbe molto farlo – ha concluso – compatibilmente con gli impegni professionali nel mio circolo. Un modo per capire la forza delle attuali giocatrici e sfidare ancora me stessa”.


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