Tennis: Donati, Napolitano e Sonego, i ragazzi terribili del ’95 in ottica 2015

Primi tornei di stagione per i giovani piemontesi impegnati su scala internazionale, anche se non tutti sono già entrati in azione. Il primo a farlo è stato il biellese Stefano Napolitano, classe 1995 e attualmente numero 467 del ranking mondiale. Ottima la sua stagione 2014 conclusa con un salto di quasi 400 posizioni nel ranking Atp rispetto alla posizione occupata ad inizio anno. L’obiettivo 2015 è certo quello di proseguire la crescita, in termini di rendimento, regolarità di risultati, e classifica, cercando di cogliere gli acuti che ancora gli sono mancati. Nella settimana che sta per concludersi Stefano Napolitano è stato protagonista nel 10.000 $ futures di El Kantaoui, in terra tunisina. Dopo due belle vittorie il piemontese è stato fermato nei quarti e al fotofinish dal francese Remi Boutillier, per 3-6 6-3 7-6 (2). Napolitano era la sesta testa di serie della rassegna.

Ancora in fase di preparazione, invece, il torinese Lorenzo Sonego (foto), giocatore dell’Ace Tennis Center, che dovrebbe iniziare le sfide di campo ad inizio febbraio, in un 50.000 $ con tanto di wild card, per poi giocare due futures, da 10.000 e 15.000 $ nello stesso mese. Un Sonego atteso alla conferma dopo la strabiliante seconda parte d’anno 2014 che lo ha condotto attorno all’800esima piazza mondiale. Una prima sezione del 2015 da sfruttare per salire ancora non avendo punti da difendere e potendo invece accumularne offrendo buone prestazioni.

Anche l’alessandrino Matteo Donati, altro 1995 che nella prima parte del 2014 aveva centrato l’ingresso tra i top 300 ed il best ranking, sta preparandosi per la nuova stagione. Ha definito la precedente di passaggio, discreta nei risultati peraltro inferiori a quelli attesi, e comunque influenzata in negativo da tre infortuni (al piede e alla schiena) che ne hanno fermato la progressione nei momenti topici: “I primi appuntamenti del 2015 – dichiara sul suo sito www.matteodonati.com saranno futures e challenger. Dopo qualche mese di tornei faremo il punto della situazione per il resto della stagione”. Intanto Matteo e il suo staff al Match Ball Bra stanno lavorando sull’aspetto fisico e curando alcuni particolari tecnici. La finalità è quella di aumentare il rendimento futuro e stupire.