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TENNIS Femminile - Acapulco pronta ad incoronare una azzurra: Pennetta o Errani, ha vinto il made in Italy.

Creato il 03 marzo 2012 da Andreakur
Piccola e doverosa premessa: Acapulco non è un torneo dello Slam, tutt'altro. Però in un settore agguerrito e competitivo come quello del tennis non è mai facile arrivare fino in fondo. E' vero che le tre azzurre impegnate erano tutte le più alte nel ranking, ovvero la Vinci numero 1 del torneo, la Pennetta 2 e la Errani 3, ma è altresì vero che è facile incappare in una giornata storta o in una ragazzina terribile, pronta a dare l'anima pur di superare una testa di serie. Fatto sta che stanotte (ore 1.30 in diretta su Supertennis) sarà comunque una italiana ad alzare il trofeuccio in questione, una tra Pennetta e Errani, in quella che per le statistiche sarà l'ottava finale tutta nostrana del circuito dal 1985 a questa parte. La Pennetta è una habituè della terra messicana trattandosi della settima finale (2 vittorie e 5 sconfitte), la ventiduesima in carriera (9 urrah, 12 buuu), mentre per la Errani, 36 del ranking femminile, sarà la sesta (o la siesta? vedremo!) finale in carriera, con un bilancio negativo di 2 vittorie e 3 sconfitte. Il match pare aperto, l'impressione è che, per il tennis che entrambe esprimono, vincerà chi starà meglio fisicamente. La Pennetta ogni tanto si "scrocia", un doloretto qua, uno là, uno sopra, uno sotto, ma tecnicamente è superiore alla Errani che invece è una macchina da guerra in campo, per grinta, corsa, polpacci ben in evidenza e polmoni a tutto respiro. Certo, per lo spettacolo ci vorrebbe la Vinci, caduta in semifinale nel derby proprio contro la Errani (era avanti 4-2 Robertina a suon di drop shot, carezze alla palla, rovesci in back, volèe piazzate con grande intelligenza), quindi non si preannuncia come un incontro stratosferico per le caratteristiche monotematiche delle contendenti; in ogni caso è un derby azzurro e va salutato con gioia. Avanti dunque, che sia Errani o Pennetta, in Messico ha vinto il "made in Italy".

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