Francesca Gariglio ha cambiato passo. Lo si può affermare, e senza paura di essere smentiti, dopo averla vista all’opera nel corso della giornata esibizione a Beinasco, contro Anastasia Grymalska, top 300 Wta. Francesca ha ben giocato e superato la rivale al termine del match disputato sulla distanza dei nove game, al tie-break decisivo, giocato senza paura e conquistato per 7 punti a 4. Così si è raccontata: <<Mi sto allenando duramente in questo periodo – ha esordito – e sento che i progressi stanno arrivando, sotto ogni profilo del gioco. Sono più sicura e lo dimostra la percentuale decisamente più bassa rispetto al passato di errori gratuiti commessi. Contro la Grymalska, che è una gran giocatrice, in grado di punirti non appena si accorcia, sono stata brava a tenere alti i ritmi e contrattaccare non appena possibile>>.
Francesca, nata in un paesino vicino a Cavour (To), ha compiuto un lungo percorso tecnico con Denis Fino e a fianco di Camilla Rosatello, di un anno più esperta. Ora ha mutato tragitto tecnico affidandosi, allo Sporting Borgaro, alle cure del suo nuovo maestro, Antonio Gramaglia, uno cui la tenacia non ha mai fatto difetto: <<Mi trovo molto bene a Borgaro ed ho la possibilità di allenarmi con grande motivazione. Sto cercando di progredire nel servizio e dovrò sempre più migliorare nel gioco di volo al fine di costruirmi un bagaglio tennistico completo>>. La nuova stagione è già all’orizzonte. Come immagini il tuo 2013?: <<Inizierà a metà gennaio, a caccia di punti nei 10.000 $ internazionali su superfici veloci. L’obiettivo è conquistare una buona classifica Wta e far bene nei tornei più importanti internazionali under 18. Sono fiduciosa e sento di essere sulla strada giusta>>. Francesca Gariglio ha chiuso il 2012 con diverse soddisfazioni, su tutte la conquista del titolo di vicecampionessa italiana under 16, fermata solo in finale da Jasmine Paolini.
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