Il Piemonte del tennis giovanile è pronto nel fine settimana per il consueto appuntamento del Trofeo Polla, ottogonale a squadre che avrà come cornice i campi dell’Ata Battisti Trento. Chiamati all’impegno agonistico gli under 12 (annata 2003), capitanati dal Tecnico Nazionale Roberto Marchegiani e dal maestro nazionale FIT Rocco Petitto. Presenta l’appuntamento Luigi Bertino, responsabile tecnico regionale: “Un classico del movimento nazionale – ricorda – nel quale il Piemonte ha sempre ben figurato, come dimostrano il successo del 2012 e il secondo posto del 2011. Nel 2013 abbiamo mancato il podio e l’obiettivo di quest’anno è ritrovarlo. Le potenzialità ci sono tutte e ci presentiamo all’appuntamento con una formazione compatta”.
La compongono in campo maschile i torinesi Alessandro Spadola e Ludovico Madiai, nonché l’alessandrino Giacomo Crisostomo. In campo femminile le torinesi Chiara Fornasieri e Margherita Cecere (foto), nonché la cuneese Margherita Giordano. La formula di ogni testa a testa prevede la disputa di quattro singolari ed un doppio maschile. Tra le altre regioni partecipanti Toscana, Liguria, Emilia – Romagna, Veneto, Trentino, Alto – Adige e Friuli Venezia Giulia.
Il successivo appuntamento agonistico giovanile sarà invece quello del 6-7-8 dicembre prossimi con la fase di qualificazione della Coppa d’Inverno, manifestazione a squadre riservata agli under 15, con partecipanti i nati nella annate 2000 e 2001. Si giocherà a Brindisi con la speranza di approdare alla fase finale programmata a Tirrenia dal 3 al 5 gennaio 2015.
Scattati i CPA, Centri Periferici di Allenamento, con la responsabilità tecnica affidata al maestro Maurizio Calcagno, aventi sede alla Stampa Sporting di Torino e al DLF di Alessandria, tra le novità della nuova stagione spicca la creazione (che ha avuto nel Piemonte e nella Puglia le regioni pilota) di un nuovo circuito futures under 10 che verrà esteso a tutta la Penisola: “Per consentire la crescita in esperienza graduale di tutti i partecipanti – sottolinea Luigi Bertino – da coloro che hanno appena compiuto 8 anni agli under 10 già più esperti, i tennisti in erba giocheranno su campi di diversa dimensione che verrà incrementata mano a mano che scaleranno gli step del tabellone. Una scelta in linea con i dettami della Federazione Centrale e del tennis internazionale di categoria”.