E’ questa una settimana speciale per la torinese Giulia Gatto Monticone, classe 1987, tennista che ama gli anticipi, le superfici veloci, prendere il tempo alle rivali. Professionista ormai da molte stagioni, impegnata nei suoi allenamenti torinesi al Riverside (sui campi in Play-It), è in tabellone nel 50.000 $ di Limoges, terra nota per le delicate e raffinate ceramiche. Attualmente numero 236 del ranking mondiale Wta, Giulia insegue in questa parte finale dell’anno due sogni. Il primo, assolutamente immediato e raggiungibile, è quello di migliorare il best ranking di carriera, di numero 231 del mondo raggiunto il 25 luglio del 2011. Un buon risultato a Limoges le consentirebbe di realizzarlo. Il secondo è quello di entrare nelle top 200 Wta ed avere così la porta aperta ai tabelloni di qualificazione dei più grandi tornei internazionali, i quattro Slam su tutti: “L’aria che si respira in questi appuntamenti – dichiara Giulia – è assolutamente speciale. L’ho vissuta e mi piacerebbe proprio riprovarla. Quest’anno è stato positivo, sotto il profilo dei risultati, del recupero dagli infortuni, e delle esperienze”. Tra le sue perle 2013 ricordiamo la brillante qualificazione ottenuta nel Wta di Palermo ed il bel match disputato in primo turno, con set point non concretizzato contro Roberta Vinci, poi vincitrice della rassegna. Un testa a testa che certo ha fatto capire a Giulia quante potenzialità possieda. E perché i sogni si tramutino in fatti non dovrà mai più dimenticarsene.
Roberto Bertellino
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