Tennis: il Piemonte chiude terzo nella Coppa d’Inverno

Di equilibrio tra le forze in campo, si era detto alcuni giorni fa presentando la spedizione degli under 15 piemontesi in terra toscana, presso il Centro Tecnico di Tirrenia, per la “final four” della Coppa d’Inverno 2015/2016. E così è stato. Massima incertezza, dal primo all’ultimo 15 delle tre giornate, con il Piemonte che ha chiuso sul terzo gradino del podio, grazie alla vittoria colta in dirittura di arrivo, per 4-3 e al termine del doppio di spareggio, contro la Lombardia. Titolo alla Toscana e seconda piazza per la Sicilia, che in seconda battuta si era imposta ai giocatori e alle giocatrici guidati/e dal Direttore Tecnico Regionale Luigi Bertino e dal Tecnico Provinciale Simone La Pira ancora al doppio di spareggio. In prima giornata, invece, gli under 15 piemontesi, si erano inchinati ai pari categoria toscani per 2-4.

Veniamo alla sfida contro la Lombardia per la terza piazza, prestigiosa vista la forza della formazioni in concorso. Al termine dei singolari il Piemonte era in vantaggio 3-1, grazie ai successi individuali colti da Filippo Moroni, Emilia Bezzo (che non ha mai perso i confronti diretti uno contro uno) e dalla torinese Camerano. Stop invece per l’alessandrino Cerchi. Lombardia brava a recuperare lo svantaggio con i due doppi previsti dal programma di gare. Nulla da fare infatti per Moroni e Gola in quello maschile e Bezzo/Tagliente in quello in rosa. E’ stato però quello di spareggio, che ha visto nuovamente in campo, come nel testa a testa del giorno prima contro la Sicilia, Moroni e Bezzo.

Bilancio dunque positivo per la squadra piemontese che torna sul podio dopo un anno di assenza (nel 2014/2015 non aveva centrato la qualificazione alla fase finale). “Un applauso a tutti i giocatori – hanno sottolineato i tecnici – per come hanno interpretato l’impegno, battendosi dal primo all’ultimo punto. Purtroppo è mancata un po’ di personalità nei doppi di seconda giornata ma eravamo davanti alle migliori compagini d’Italia in categoria. Abbiamo dimostrato di poter giocare alla pari con tutte”.