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TENNIS - Internazionali d'Italia, prima giornata: è il "Lorenzi day".

Creato il 13 maggio 2012 da Andreakur
E' il "Lorenzi day" oggi al Foro Italico, domenica di "combined event" degli Internazionali d'Italia di tennis. Il trentenne girovago della racchetta, nato a Roma da una famiglia di medici (che lo voleva naturalmente dottore) ma residente da anni nella splendida Siena, numero 78 delle classifiche ATP, ha avuto il coraggio di eliminare mister 21 titoli, ex numero 3 del mondo (ora 54), ovvero il russo Davydenko, dopo oltre due ore di gioco. E' partito forte il romano di nascita, con una aggressività nel palleggio, una foga che non abbiamo visto in altri tennisti, grida comprese. Così Lorenzi, nel primo set, prima ha sprecato una opportunità del 4-2, poi però sfruttando l'ennesimo errore di dritto di un Davydenko (ormai da tempo)irriconoscibile, ha brekkato il russo sul 5-3 per chiudere 6/3 grazie ad un rovescio bimane in corridoio del suo avversario. Nella seconda frazione, però, Davydenko ha giocato con un pochino più di continuità, alzando il ritmo degli scambi e sbagliando meno; Lorenzi ha retto sino al 2-2 (con una bordata di servizio), dopo il russo ha preso il sopravvento pareggiando il conto per 6/2 (malgrado tre palle per il controbreak sprecate da Lorenzi nel sesto gioco). In ogni caso l'azzurro, che non è un fenomeno ma che ricorda uno di quegli instancabili pedalatori spagnoli, non si è perso d'animo, anzi; ha strappato subito il servizio a Davydenko, è andato sul 2-0 complice un servizio che ha funzionato molto bene durante il match (lo stesso non si può dire per il russo, che spesso ha confuso la prima palla con la seconda), e poi ha navigato a vele spiegate sino al traguardo del secondo turno, dove incontrerà il vincente della sfida tra il talentuoso francese Gasquet (numero 16 del seeding) e l'ex top ten (in singolo e in doppio) austriaco Melzer, mancino dalla tigna terribile e coetaneo di Lorenzi. Sognare non costa nulla, Lorenzi darà tutto, statene certi.

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