Tennis: l’Open di Cuneo è di Gianluca Naso

Si è chiuso come da pronostico il 3° Memorial Gianni Meinardi sui campi del Country Club Cuneo. A vincere è stato il superfavorito della vigilia, il trapanese Gianluca Naso, cresciuto tennisticamente in Liguria a fianco di Fabio Fognini e oggi portacolori del Park Genova in serie A1 a squadre. Nella finale dell’Open di Cuneo, Naso ha superato il 2.3 Alessandro Luisi, primo vincitore della rassegna, nel 2012, con il netto punteggio di 6-2 6-0. L’ha fatto nonostante i “lavori forzati” tennistici cui è stato sottoposto a causa del concomitante impegno del draw di qualificazione nel 100.000 $ Challenger di Genova. Dopo aver vinto la semifinale cuneese di sabato scorso, per 6-2 6-2 contro l’astigiano Matteo Civarolo, Naso ha conquistato tre match in due giornate in quel di Genova (l’ultimo e decisivo contro Skugor) nel draw preliminare dell’Aon Open Challenger, per poi presentarsi puntuale all’appuntamento con la finale del Meinardi, scattata ieri alle 17,30. Un vero e proprio assolo, il suo, dall’alto di un servizio ed un diritto di classe superiori per questo tipo di competizioni: “Un onore – ha detto al termine il Presidente del Country Club Fabrizio Drago – aver avuto al via un giocatore così forte. Ha nobilitato il torneo, peraltro cresciuto in questi tre anni a conferma della nostra storica capacità di offrire del bel tennis ai nostri soci. Cercheremo di proseguire sulla strada tracciata anche nelle prossime stagioni, magari incrementando il montepremi o pensando ad una rassegna di caratura internazionale. Anche il giovanile rappresenta da sempre per il Country un settore interessante sotto il profilo organizzativo, come ricorda la World Youth Cup ospitata nell’ormai lontano 1997”.

Parole condivise dal direttore di torneo, il maestro Paolo Ponzio: “Finale a senso unico ma spettacolo intenso specie nell’ultima settimana. Tra i giocatori messisi in luce anche il torinese Andrea Vavassori, issatosi fino ai quarti dove ha ceduto al numero 2 Burzi, poi battuto da Luisi in semifinale anche a causa di un problema di fascite al piede destro”.