E’ Matteo Donati il personaggio del giorno del tennis azzurro e piemontese. Il 20enne alessandrino, che si è preparato sotto il profilo fisico nel corso dell’inverno saltando completamente il mese di febbraio per quanto concerne i tornei, ha raggiunto i quarti di finale del Challenger canadese di Drummondville, partendo dalle qualificazioni. Negli ottavi ha colto la vittoria più importante di carriera, contro il n° 117 Atp, Norbert Gombos (Svk), al termine di 1 ora e 22 minuti di gioco con lo score di 7-6 6-3. Gran recupero del piemontese, che si allena al Match Ball Bra dai fratelli Puci, nel primo set, dal 2-5. Nella seconda frazione decisivo il break conquistato sul 2-1 e tenuto fino alla conclusione. Ora Matteo se la vedrà con il canadese Frank Dancevic, per salire ancora, n° 166 Atp.
Si è fermata invece nei quarti di finale nel 25.000 $ di Siviglia la corsa della torinese Giulia Gatto Monticone. A stopparla è stata l’olandese Hogenkamp, numero 2 del seeding, con un doppio 6-3. La Gatto Monticone arrivava dalle qualificazioni. Bene nei tornei futures, tornando al settore maschile, Stefano Napolitano ed Edoardo Eremin. Il primo, biellese classe 1995, è in semifinale contro il tedesco Robin Kern nel 10.000 $ di Israele. Il secondo, acquese classe 1993, è nei quarti in un torneo di analogo valore in Turchia. Giocherà oggi contro Matteo Berrettini.
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