Se non è ancora tempo di bilanci di fine anno lo è perlomeno di considerazioni generali proiettate verso la conclusione di stagione. Nel sondare le classifiche per farle ci si accorge che i giocatori piemontesi, almeno in campo maschile, hanno compiuto notevoli progressi. In due proprio ieri hanno fatto registrare il best ranking di carriera. Si tratta del torinese Lorenzo Sonego, n° 450 Atp, e dell’acquese Edoardo Eremin (foto), numero 353. Il primo, classe 1995, è alla sua seconda vera stagione tra i professionisti e nel 2015 ha centrato due affermazioni futures, più una finale, che non poco hanno contribuito al progresso. Era partito dalla piazza numero 812 del ranking. Nel 2015 ha alternato attività Futures a quella Challenger, e in questo secondo ambito le sue partite hanno detto che deve ancora crescere in esperienza e atteggiamento per consolidarsi. Buona la sua gara nel Torino Challenger al Monviso Sporting Club dove ha costretto negli ottavi al terzo set il poi finalista belga Coppejans.
Il secondo, classe 1993, aveva quasi smesso con gli allenamenti ed il tennis giocato, ed era partito a fine 2014 con una posizione di n° 709 Atp. Come Sonego ha vinto nell’anno due futures, uno in Slovenia ed uno in Grecia e si è ben distinto anche a livello Challenger, guadagnando in più di un’occasione il tabellone principale partendo dalle qualificazioni (come accaduto nel 42.500 euro e ospitalità del Monviso Sporting Club organizzato da Ace Tennis Center) ed offrendo ottime prestazioni come quella nell’Aon Open Challenger di Genova dove dopo aver battuto Giustino si è arreso al termine di due equilibrati set (4-6 5-7) al poi vincitore ed ex top ten spagnolo Nicolas Almagro.
Un altro piemontese eccellente è risultato il 25enne vercellese Erik Crepaldi che per la prima volta in carriera ha abbattuto la soglia dei migliori 300 giocatori del mondo salendo al posto n° 282 della graduatoria di singolare. Anche per Erik quattro vittorie futures, ad Antalya, ad Heraklion e in due occasioni a El Kantaoui.
Sono tornati a giocare a livello futures i torinesi Alessandro Colella ed Alberto Sibona, con il secondo che ha fatto una preparazione in “corsa” e solo nel 2016 potrà veramente dimostrare il proprio valore nel circuito, con tanto di allenamento mirato. Si sono affacciati al circuito altri giocatori come Luca Tomasetto e si è ben distinto un altro vercellese, Pietro Rondoni, attualmente collocato al numero 629 del ranking nell’aprile di quest’anno. Nel complesso, dunque, un 2015 dagli ottimi riscontri in termini di progresso e prospettive.