Era nato senza tanti clamori e spinto dalla passione dell’ex campionessa Rita Grande, ancora oggi alla guida di quello che è diventato il più importante circuito promozionale di tennis giovanile su scala nazionale. Prende il nome di Trofeo Tennis Kinder+Sport ed è stato presentato ufficialmente questa mattina presso il ristorante Berbel di via San Domenico 33 a Torino. I numeri sono ragguardevoli e testimoniano la bontà dell’iniziativa. Oltre 12.000 i giovani giocatori coinvolti, in 17 regioni italiane, con il Piemonte, forte di 13 tappe, a guidare il plotone. 97 in totale gli appuntamenti stagionali con tanto di Master finale al quale seguirà nel giugno del 2015 il Master internazionale.
L’età è quella che permette di vedere all’opera tennisti ancora nella fase di sviluppo (8 anni) fino a categorie nelle quali si esibiscono atleti di formazione più completa (16 anni): “Un grande lavoro alle spalle di quest’organizzazione – ha detto Rita Grande – e del quale si occupa una vera e propria squadra. Ringrazio in prima istanza gli sponsor, senza l’apporto dei quali tutto ciò non sarebbe possibile, i circoli che ospitano i tornei, privandosi per molti giorni dei campi normalmente a disposizione dei soci, i comitati regionali della Federazione Italiana Tennis che hanno sempre appoggiato la manifestazione”. Sponsor istituzionali che rispondono ai nomi di Kinder+Sport, rappresentata in conferenza stampa da Valentina Lugli, Babolat, Acqua Eva, Uca Assicurazioni.
Tra le giornate che anche quest’anno saranno da ricordare spicca quella dell’8 aprile, nella quale il numero 1 italiano, Fabio Fognini, farà visita al Match Ball Bra, reduce dal match di Coppa Davis contro l’Inghilterra a Napoli, succedendo così a campioni come Sara Errani, Francesca Schiavone e Flavia Pennetta che negli anni hanno animato la “giornata con il campione Babolat”: “Il progetto Kinder+Sport – ha sottolineato Valentina Lugli della Ferrero – muove ogni anno in Italia 1.500.000 bambini. Crescita, educazione, socialità, sono questi i valori fondanti del nostro progetto che è già presente in 20 Paesi mondiali e presto ne raggiungerà altri 10. Supportiamo le principali federazioni e istituzioni sportive italiane e di anno in anno se ne aggiungono altre a quelle già presenti”.
Da sempre la Regione Piemonte supporta l’importante iniziativa: “Nata un po’ in sordina – ha detto Franco Ferraresi, vice-direttore Area Sport e Turismo Regione Piemonte – ha saputo negli anni, ormai questa è la decima edizione, affermarsi sempre più esaltando sia il lato agonistico che, attraverso la regola dell’autoarbitraggio, quello legato al momento etico dello sport, aspetto al quale teniamo molto”. Della conferenza anche il presidente del Coni Regionale Gianfranco Porqueddu: “Un grande esempio di applicazione nello sport di regole sane e foriere di sviluppo concreto della base. Rita Grande ha saputo dimostrarsi abile anche fuori dal terreno di gioco costruendo un vero e proprio modello allo sviluppo del quale hanno contribuito e contribuiscono aziende eccellenti del nostro territorio come la Ferrero”.
Tornando alle 13 tappe piemontesi la prima, presso il Gruppo Sportivo Ricreativo Ferrero, è in fase di conclusione, al pari di quella scattata il 2 marzo al CT Biella. Dal 23 aprile prenderà il via quella del TC Monviso di Grugliasco; il 3 maggio quella presso la Sport Club Nuova Casale di Casale Monferrato, presente in conferenza stampa con la sua massima dirigenza, al pari di quella del TC Monviso. Ancora un’uscita, a partire dal 25 maggio sui campi della Canottieri Tanaro Alessandria, quindi al Tennis Altiora di Verbania dal 31 maggio. Dal 7 giugno fari puntati sul TC Piazzano Novara, dal 7 giugno sul Match Ball Bra. Dal 16, invece, via al classico sui terreni di gioco della Stampa Sporting Torino, dal 21 giugno su quelli del Tennis Rivoli 2000. Il 25 maggio in auge anche il TC Pedona di Borgo San Dalmazzo (Cn).