Tennis: Rosatello e Napolitano, peccato

foto Christian Minozzi

Ultimi fuochi di stagione a livello internazionale per molti giocatori e giocatrici piemontesi che hanno cercato nel corso dell’anno di imporsi nei circuiti futures e ITF, con qualche apparizione Challenger per quanto riguarda il settore maschile. E’ il caso di Stefano Napolitano, biellese classe 1995, che ha sfiorato l’ingresso nel tabellone principale del Challenger di Rennes (Fra), 85.000 euro di montepremi che si gioca sul terreno veloce indoor. Il giovane azzurro ha ceduto alla soglia delle due ore al portoghese Ramoin Barbosa, con lo score di 7-5 4-6 6-3. Un po’ di rammarico anche per la saluzzese Camilla Rosatello, altra 20enne dalle buone prospettive, che ha centrato ma perso la finale nel 10.000 $ ITF di Santa Margherita di Pula. Dopo un bel percorso in tabellone l’allieva di Denis Fino ha alzato bandiera bianca davanti all’esperienza della tedesca Anne Schafer, portacolori in serie A2 del Park Genova. La tennista teutonica, specialista delle superfici lente come la terra rossa, si è imposta 6-1 6-3. La Rosatello proverà a ripetersi e magari migliorarsi questa settimana, ancora in un 10.000 $ a Santa Margherita di Pula. Per lei primo match da testa di serie numero 8 contro l’americana Julia Fisch. Nella classifica mondiale aggiornata a inizio settimana dalla Wta spicca il balzo in avanti dell’aostana Martina Caregaro, che ha fatto registrare il best ranking con il posto n° 268. Un miglioramento di 33 posizioni che le ha permesso di scavalcare tra le altre anche la torinese Giulia Gatto Monticone, ferma al posto numero 289 del mondo. In ambito torinese rimane solo una piazza sopra il suo best ranking Annamaria Procacci, numero 1035 Wta.