TENNIS - Semifinale di Fed Cup, Repubblica Ceca-Italia 2-0: disastro Schiavone, Errani troppo debole.

Alla fine della prima giornata di Fed Cup, l'Italia è sotto per 2-0 contro la Repubblica Ceca. Sul veloce indoor di Ostrava, le azzurre hanno avuto due match diversi per andamento ma uguali per risultato (negativo). Francesca Schiavone ha retto botta per un set (il primo) alla Safarova, è stata brava a recuperare un break di svantaggio e di issarsi 6-5, prima di sprecare tre set point sul servizio dell'avversaria. Servizio che per due volte ha sorpreso l'azzurra finendole sul corpo, e questo è inusuale per l'esperienza accumulata dalla milanese, la quale ha poi gettato alle ortiche anche una terza opportunità. Nel tie-break susseguente la Schiavone non ha neppure lottato, anzi nel secondo set si è lasciata andare a gesti di stizza che non sono nel suo repertorio. Complessivamente, troppo corto è risultato il palleggio della Schiavone per impensierire la Safarova che, come la sua connazionale Kvitova, è mancina e quindi ha nelle corde delle traiettorie angolate molto insidiose. Infatti anche la Errani è caduta nella tela del ragno ed è rimasta stecchita dalla velocità di palla della Kvitova che non le ha lasciato scampo. L'errore di Barazzutti è stato proprio quello di non capire che, pur stando bene fisicamente, la Errani sul veloce non vale la sua classifica. Domani i due singolari e il doppio (se ci si arriverà...); aprirà la Schiavone contro la Kvitova. Ci vorrà più di un miracolo, una mano Santa.