TENNIS - Seppi, n.1 d'Italia, ignorato da Barazzutti (e dalla FIT).

Nella squadra azzurra che affronterà il prossimo week-end la Slovenia, non vi è traccia del nuovo numero 1 d'Italia, Andreas Seppi, salito al numero 36 delle classifiche mondiali scavalcando l'(ex)infortunato Fabio Fognini, scivolato indietro di sei posizioni (numero 38). Capitan Barazzutti, che pare adeguare sempre più le sue scelte tecniche al volere del Consiglio Federale, ha ignorato di nuovo l'altoatesino convocando Bolelli (n.121), il doppista Bracciali, appunto Fognini e Potito Starace (numero 52). Di fronte a tale muro tecnico-federale, non vediamo giustificazioni alla mancata convocazione di Seppi (se non il rifiuto del tennista di qualche anno fa, nebuloso nella sostanza, mai perdonato); non si può dire nè che il ragazzo è fuori forma, avendo vinto da poco il primo torneo in carriera, nè che sia più un erbivoro che un terraiolo, dal momento che è stato convocato al suo posto quel Bolelli capace di arrivare al terzo turno di Wimbledon come lucky loser. Due indizi fanno una prova, e allora così si può "giustificare" un accantonamento che a noi pare insensato, considerando anche che in squadra non si hanno quattro Nadal. Forse però con la modesta Slovenia l'Italia vincerà lo stesso, ovviamente ce lo auguriamo, ma è la "ragion di Stato" che deve prevalere sulle faide, e questa volta non c'era motivo di lasciar fuori Seppi. Ragazzo che va comunque recuperato e non abbandonato.