Dopo tre incontri a dir poco lottati per arrivare all’atto decisivo del “Città di Vercelli – Trofeo Multimed“, Challenger da 42.500 euro svolto sui campi dell’AT Pro Vercelli, 1° Memorial Stefania Garavana Castelli, Simone Bolelli ha impiegato 54 minuti e sotto la costante minaccia della pioggia, per avere la meglio del qualificato croato Mate Delic, n° 343 della classifica Atp. Per il bolognese, classe 1985, un tranquillizante e duplice 6-2. Determinante, in entrambi i set, la partenza veloce dell’azzurro. Break nel set d’apertura, per il 2-0. Doppio break nel secondo, per un eloquente 4-0. Delic ha provato a risalire la china, spingendo con il diritto, ma la classe superiore del rivale lo ha costretto alla resa: “Una settimana da ricordare – ha affermato l’italiano al termine – perchè sono sempre uscito bene dai molti momenti difficili affrontati, sia contro avversari esperti come l’uruguaiano Cuevas, che contro giovani emergenti dal sicuro avvenire, vedi il britannico Edmund, sia ancora in semifinale contro un ottimo Arnaboldi. In stagione avevo già vinto il Challenger di Bergamo e riabituarsi a salire sul gradino più alto del podio è un piacere, dopo gli otto mesi di stop ai quali sono stato costretto la scorsa stagione. La fiducia la si ricostruisce passando attraverso queste tappe fondamentali e con tabelloni così valenti”.
Un Challenger, quello vercellese, che va in archivio con un grande bilancio: “Nove giorni intensi – conferma il direttore del torneo Massimiliano Brocchi – che ha regalato tutte le possibili condizioni, anche atmosferiche. Pioggia in apertura e chiusura, giornate radiose fino alle semifinali, staff del circolo mobilitato dal primo all’ultimo giorno per presentarsi al meglio all’appuntamento. In campo e sugli spalti, con circa 10.000 spettatori complessivi, è stato spettacolo, nobilitato dall’ottima prova degli italiani, in tre approdati alle semifinali, ed in particolare del vincitore Simone Bolelli. Auspichiamo che da Vercelli parta la sua seconda carriera ad alto livello”.
Grande anche la soddisfazione del Presidente dell’AT Pro Vercelli, Domenico Castelli: “Un ringraziamento a tutti per la riuscita della manifestazione. Così al Supervisor Carmelo Di Dio che ha dimostrato grandissima professionalità e ci ha aiutati a risolvere anche i dettagli più nascosti legati all’evento. Ed ancora al sindaco di Vercelli, che ha premiato il vincitore. Il Trofeo Bodo, in ricordo di un nostro socio, è andato a Mate Delic, come più giovane finalista”.