TENNIS - Torneo di Marrakech: Schiavone, sesto sigillo personale.

Ogni tanto riemerge, e lo fa come un polipo gigante che abbandona il fondo oceanico per salire in superficie e respirare. Respirare l’aria della terra rossa. Questa è Francesca Schiavone, splendida vincitrice del Roland Garros 2011 ma poi persasi un po’ nei meandri dell’assuefazione che una roboante affermazione del genere può dare. Era riemersa il polipo Francesca già l’anno scorso, 11 mesi or sono, a Strasburgo, ed ora ecco i suoi tentacoli spargersi di nuovo, questa volta sul rosso marocchino di Marrakech. A un mese dal Roland Garros e ancor meno dal Foro Italico. Brava è stata la trentaduenne milanese perché, se è vero che Marrakech non è un gran torneo, è pur vero che trovare stimoli e voglia di giocare non è facile. lei lo ha fatto, non ha perso neppure un set per tutto il torneo ed ha inanellato la sesta affermazione personale (su 17 finali giocate). La vittoria inoltre le garantisce il ritorno tra le prime 40 giocatrici del mondo, il che non è poco. Segnali incoraggianti dunque. Roma e Parigi sono alle porte.