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TENNIS - Torneo di San Paolo del Brasile, il livornese ko in finale: Volandri sciupone, Almagro ringrazia.

Creato il 19 febbraio 2012 da Andreakur
Poteva essere un successo, per certi versi lo era già (erano sei anni che l'azzurro non raggiungeva una finale nei tornei del circuito), ma quella di Volandri, nella finale di San Paolo del Brasile, è una sconfitta che a nostro avviso brucia parecchio. Perchè lo spagnolo Almagro, numero 11 del mondo, non ha giocato da numero 11 del mondo, è parso un giocatore abbordabilissimo per un Volandri in gran fiducia e in grande condizione fisica sulla sua superficie preferita. Questo si è visto subito, sin dai primi giochi: Volandri perfetto in avvio di gara, avversario falloso e incredulo, troppo attendista dietro la linea di fondo. Il tutto fa 3-0 prima, 3-1 e 40-0 poi (ovvero tre opportunità sul proprio servizio di andare 4-1). Ma Volandri all'improvviso perde il bandolo della matassa e Almagro infila sette giochi consecutivi senza mai dare l'impressione di essere superiore al livornese. Livornese che comunque reagisce subito, breakkando lo spagnolo al terzo gioco del secondo set. break decisivo per pareggiare il conto dei set (6/3 per Almagro, 6/4 per Volandri). Si va al terzo dunque con un sostanziale equilibrio; Volandri appare più stanco e meno lucido, forse per le maratone tennistiche dei giorni scorsi, mentre Almagro conquista solidità nel servizio e strapparglielo diventa ogni minuto che passa più difficile. Infatti, sul 5-4 per lo spagnolo (senza break), Volandri va al servizio un po' tremante e, con un dritto fuori (perchè cercare sempre il colpo vincente?), consegna la vittoria, gli 85000 dollari al primo classificato e i 250 punti ATP all'iberico. Che ringrazia, perchè pur non essendo stato brillante, ha comunque portato a casa l'undicesimo successo in carriera, il primo dell'anno. Volandri salirà in classifica (è 69) ma ha perso non solo la partita, anche una grande occasione di un ulteriore balzo in avanti.

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