TENNIS - Torneo di Umago: Fognini per la storia contro Robredo, ma che peccato Seppi!

Certo è che con Fognini non si può mai stare tranquilli. La scorsa domenica ad Amburgo in finale con Delbonis il match sembrava perduto, tre match point per l’argentino e un 4-1 al terzo set che pareva non dare scampo al ligure. Poi la rimonta incredibile e la vittoria. Con Monfils, nella semifinale croata di Umago, Fognini scappa 5-0 nell’ultima frazione di gioco, sembra fatta, e invece il francese inizia un altro match, azzerando tutto, e lo stesso fa l’azzurro, in negativo ovviamente. Così il francese, altro simpatico “pazzarello”, trova forza e misura per arrivare al traguardo dei tre match point ma ecco Fognini reagire, non darsi per vinto, svegliarsi dal lungo torpore e annullare di nuovo tutto, arrivando al tie-break. Che domina. Ma la finale di Umago non sarà tutta italiana perché Seppi il bolzanino ha ceduto alla distanza al redivivo iberico Tommy Robredo, che gioca un buon tennis e che sarà un osso durissimo per Fognini. Attende l’azzurro un doppio compito; da una parte vincere tre tornei di fila (cosa mai accaduta nella nostra penisola), dall’altra eguagliare la striscia vincente di Adriano Panatta, che nella storica primavera del 1976 vinse 14 incontri consecutivi tra Roma, Roland Garros e Nottingham, e a dire il vero Panatta battè ben altri avversari rispetto a quelli incontrati da Fognini (uno su tutti: Borg), oltre ad aver vinto sulla distanza dei cinque set. In ogni caso la hot-summer di “Fabulous Fab”, come lo chiamano i media anglosassoni resta un evento di quelli indimenticabili, dal momento che la finale di Umago permette a Fognini di diventare il primo italiano dai tempi di Barazzutti (1979, ovvero 34 anni fa) a sfondare il muro (che sembrava invalicabile) dei primi 18 giocatori del mondo; le statistiche dicono che il ligure sarà numero 16 del mondo, subito alle spalle del croato Cilic. L’impressione è che si può ancora fare di più, visto che diversi mostri sacri (vedi Federer e Nadal) stanno perdendo terreno.