TENNIS - Wimbledon: numero 1 non per "Djoko".

In termini pugilistici, 47 vittorie e 1 sconfitta potrebbero assomigliare ad un record stile Marvin "The Marvellous" Hagler. In effetti Novak Djokovic, del boxer, ha il perfetto gioco di gambe e la giusta cattiveria agonistica (per fortuna però non quella animale di Tyson...). Così lunedì prossimo lo stesso serbo e il mancino iberico Nadal si scambieranno le posizioni, con Djokovic che (indipendentemente dall'esito della finale numero 125 di Wimbledon) salirà sulla vetta del mondo tennistico per la prima volta in carriera, spezzando il dominio del duop Federer-Nadal che impera da 7 anni e 5 mesi a questa parte. Infatti, secondo calcoli cervellotici, se Djokovic dovesse aggiudicarsi il prestigioso torneo londinese, la sua classifica presenterà 13.285 punti, che diventerebbero 12.485 se dovesse perdere. Il suo rivale, Rafa Nadal, invece, se dovesse vincere di punti ne avrebbe 12.070, se perde 11.270. Wimbledon però è sempre Wimbledon perchè si entra nella storia del tennis. Così è giusto parlare anche un po' della finale. I precedenti vedono Nadal avanti di 16 vittorie a 11 ma Djokovic ha vinto tutte le quattro sfide del 2011: in finale a Indian Wells, in finale a Miami, in finale a Madrid e in finale a Roma. Nel dettaglio, si tratta della terza sfida sull'erba (avanti 2-0 Nadal), la decima in finale (5-4 Nadal) e la sesta in un torneo del Grande Slam (5-0 Nadal). Pronostici non se ne fanno, in ogni caso mai come in questa occasione dovesse perdere il serbo, sarebbe comunque una pena alleviata dal number one sul groppone. E gli altri staranno ad inseguire...