una decina di giorni fa mi sono riaffacciata su Libero. a dire il vero, ci vado quasi tutti i giorni, ma solo per riversare nel cestino la trentina di mail di spam che arriva quotidianamente e per leggere e commentare il blog di Amoon; sto loggata quei 5 minuti necessari a fare ciò e poi scappo fino alla volta successiva. Libero è stato il posto dov'è cominciato tutto; il mio primo blog, le prime esperienze, i primi contatti con gli abitanti del mondo virtuale. arrivavo del tutto digiuna delle dinamiche che vi si agitavano e ammantata dell'ingenuità che purtroppo mi contraddistingue sempre. l'incontro/scontro che ne è derivato penso che mi abbia fatto crescere sotto certi punti di vista; di sicuro mi ha fatto comprendere qualcosa su me stessa in un periodo di grande cambiamento. ho conosciuto delle belle persone con le quali ho condiviso tanti momenti, e alcune di quelle persone sono qui anche ora. ho anche commesso degli errori ed è stato giusto così: è dagli errori che si imparano le lezioni più importanti. ad ogni modo l'altro giorno ho voluto fare un salto sul primo Guchippai, che si trova ancora lì; ho solo scritto due righe, postato una foto. se n'è accorta giusto una persona, una di quelle che non ho mai perso. del resto non era un test, era giusto una botta di nostalgia. alcuni tengono un doppio blog, postando le stesse cose lì e altrove; io non ho mai voluto farlo, anche se con il copia e incolla sarebbe stato molto semplice. non ho voluto perchè quando ho lasciato Libero cercavo un taglio netto con quella comunità per una serie di motivi e non sono pentita del mio trasferimento su Blogspot. su Libero è molto facile conoscere gente perchè la comunità è strutturata in modo da lasciare tracce, e le tracce sono facili da percorrere a ritroso; però io ho sempre pensato che la qualità sia più importante della quantità e quindi preferivo essere letta da poche persone motivate anzichè subire il flusso indiscriminato e superficiale che si verificava quando, ad esempio, un post veniva segnalato in homepage. insomma, non ho motivi per voler tornare di là, se non una pura e semplice botta di nostalgia che per qualche momento mi ha fatto desiderare di tornare indietro, ai tempi felici. per fortuna sono diventata molto brava a riconoscere i veri motivi che stanno dietro a certi impulsi e a resistere a certe tentazioni deleterie.