Ipocrise dello stivale
Questo è un paese ipocrita e vittimista, spara sol se vuole e si ricicla ecologista, all’improvviso poi è sì tenace garantista all’occorrenza può esser ligio europeista se va di moda è, anticomunista, golpista induista, buddhista e grande perbenista.
Perbenista sì mi pare termine più giusto Se alfin si tratta di/ denigrar con gusto, una tizia che si scopre è raccomandata ma che per ciò che fa, è anche abilitata, sol perché un tempo ha fatto dei filmini non pare sia ora il caso di fare i ruffiani.
Cos’è una novità la raccomandazione? C’è altro modo di/ avere un’assunzione, forse per merito o per un’acclamazione, per ascensione, auto elezione, affezione, o per pubblico concorso di abilitazione? Perché meraviglia la raccomandazione?
Se proprio ieri l’altro ci siamo scervellati per capir dove e con chi, esser ora affiliati. Per annusare bene i nuovi eletti coronati tutti i tizi che devono esser corteggiati e per ottenere un “ciao” dai privilegiati siam anche pronti a essere sbeffeggiati.
Tal cugino Alfio che sta in salumeria ha avuto la spintina dalla sua prozia che era la sorella di un che in polizia rischiava di far controlli sulla pulizia e sempre in nome della democrazia di far chiudere per mesi la salumeria.
Giovanna che lavora presso il comune ha fatto la scalata grazie alle sfortune ebbe un incidente ed è uscita immune investita da un tizio assessore comunale. Un danno così enorme si deve sì pagare con il denaro cash o con un’assunzione.
Si va per via amicale o per sano ricatto per scambio di voto o per fatti di letto per reciproco favore o per antico affetto per stima reale o questione di rispetto. Il mio non è cinismo ma sano realismo non è qualunquismo ma pragmatismo.
Non posso che piegarmi alla disonestà se questa è la sola schifosissima realtà. Non c’è alcun che valuti le mie capacità ma solo e solamente quell’amicizia là. Vorrei fosse altrimenti ma ciò è utopia! È solamente un sogno la meritocrazia.
Lasciate ora stare la Signora Topazio mi par abbia già pagato l’antico dazio. Facciamoci magari un esame sincero se per non pagare l’IVA lavoriamo in nero e che se capitasse a noi, d’oro l’occasione la prenderemmo sì la raccomandazione.