Fa proprio un effettaccio leggere i giornali, se son distesa lì tra i miei due bei guanciali. Saran le loro facce brutte e sempre uguali Saran le posizioni enormemente diseguali o forse le famose difficoltà congiunturali oppure le cazzate che ascolto e son bestiali.
Sarà che vedo Alfano da tre giorni che mi dice che B. è già richiesto e da tutti ed a gran voce. Che lui ne è felice e che parlan solo i fatti, e quindi per provarlo lui fa fuori la Minetti. Mai più il bunga bunga e gran festini a Palazzo ma il nuovo che avanza e nessuno schiamazzo.
Non so come spiegarmi certi sogni quotidiani di me con certi tizi tra gli scranni parlamentari mentre facciamo cose che son proprio maniacali. A destra e a sinistra non faccio distinzioni né d’ideologia, di sesso, né di coalizioni, a guidarmi lì nel sogno son solo i miei ormoni.
Lo confesso è un’ossessione è una contorsione è l’inconscio che si ribella a questa situazione a cariche dello stato che non posso rispettare e non voglio più vedere stare lì a pontificare. -è il suo inconscio che è colluso- dice l’analista -si è fatto influenzare dalla politica lobbista-.
Ma ora come faccio -dottore, come uscirne?- -Deve disinteressarsi al problema delle urne! Non deve mai più legger né ascoltare le notizie deve solo e solamente star lontana dalle astuzie dalle lor pensioni d’oro e da quella gran cloaca che la nostra democrazia dicon tutti è diventata.
Anch’io ora son malata, e ho mille ossessioni vedo giudici comunisti e trasversali unioni, ormai guardata a vista anche dal grande fratello che vuole solamente sollevarmi dallo scranno. -È mio l’ho conquistato!- urlo- Voce all’elettore!- Mi sveglio e sono io, in un bagno di sudore.