Per quanto sappiamo bene che nessuna storia ha davvero termine, è importante saper ricapitolare, porre limiti sia temporali che di significato, segnare i tempi di conclusione e di ripartenza dei percorsi.
La storia della vita non è infinita, nè serve una storia che diventa praticamente inennarrabile se non ha mai termine.
Quello del "saper terminare" mi sembra un buon percorso di riflessione educativa, che intendo approfondire.