Dopo cinque mesi di lavori la zona degli scavi archeologici di Ercolano a ridosso di villa dei Papiri ( conosciuta anche come Villa dei Pisoni) che deve il suo nome alla presenza di oltre milleottocento papiri conservati all’interno della sua libreria, è stata messa in sicurezza.
I fondi utilizzati per tali lavori, circa cento mila euro, sono stati concessi dalla Sopraintendenza speciale per i beni Archeologici di Pompei, Ercolano e Stabia.
Un team di rocciatori specializzati supportati da una geostuoia che, oltre a garantire la stabilità della parete, consente la crescita, attraverso le sue maglie, di vegetazione spontanea, si è occupato della scarpata a forte inclinazione che da oggi non rappresenta più un pericolo.