Esasperate le famiglie. I consiglieri Nunzio e Nino Maniaci chiedono l’intervento dell’amministrazione comunale
Da vent’anni aspettano di riempire le bottiglie d’acqua dalla rete comunale ma, nonostante sia stato fatto un collaudo statico alla nuova conduttura, gli abitanti di contrada Serra a Terrasini debbono fare ricorso alle autobotti per le esigenze domestiche e igieniche. Le tubazioni restano a secco, così come inutilizzate sono le fognature. I lavori di urbanizzazione primaria in quella zona del territorio, che ospita quasi tre mila abitanti, sono stati ultimati già da qualche anno, senza essere mai stati collaudati. Così, nessuna delle abitazioni può allacciarsi ai servizi a rete, neanche la casa famiglia Giovanni Paolo II, che ospita alcuni anziani. Una situazione paradossale che sta mettendo a dura prova la resistenza nervosa dei residenti di contrada Serra.