Torre dell’Orologio di Novi
Sono emiliano-romagnolo e se i terremoti di questi giorni non mi hanno coinvolto direttamente hanno però colpito diverse persone che conosco.
Sentire ochette che starnazzano di profezia Maya, HAARP, prospezioni geologiche, depositi di gas, allineamenti planetari e superlune; o ciarlatani che parlano di previsioni possibili; o ancora qualunquisti ignoranti e disinformati che accusano i sismologi di incompetenza mi indignare ancor di più. Con gli sciacalli la mia tolleranza è messa duramente alla prova.
Volevo scrivere qualcosa ma visto che c’è chi l’ha fatto già in modo chiaro, preciso e con competenze che io non posso vantare, mi limito a farvi conoscere i loro lavori…
Parole di puro buon senso sono quelle di Marco Mucciarelli, docente di Sismologia Applicata presso la Facoltà di Ingegneria dell’Università della Basilicata, nonché blogger di “Terremoti, sismologia ed altre sciocchezze“, impegnato sul campo e in prima linea in questa emergenza. Riassumo solo un paio di punti.
- Se qualcuno avesse trovato un metodo per prevedere i terremoti sarebbe ricchissimo. Le assicurazioni e le imprese di costruzioni lo coprirebbero d’oro. Per proporre i loro metodi costoro dovrebbero solo partecipare, anche come spettatori, ai convegni di geologia dove incontrerebbero anche chi assicura e chi costruisce edifici. Invece vanno a raccontar balle in TV;
- Nelle lotterie non ci sono premi per il “quasi terno” e nel calcio il “quasi goal” non conta ai fini del risultato. Per qualche strano motivo per i terremoti si accetta il “quasi previsto” e si diventa celebri per aver quasi azzeccato un terremoto … a 100km da dove lo si era previsto, in una data differente e con una magnitudo diversa. Sulla facilità di fare certe previsioni, ricordo il mio “Stupite i vostri amici prevedendo i terremoti“.
Per le altre considerazioni vi rimando direttamente a “Il gioco sporco della previsioni dei terremoti” e a “La leggenda della magnitudo e dell’intensità” (dove vengono smentite le leggende metropolitane che l’INGV non fornirebbe magnitudo superiori a 6 affinché le assicurazioni e lo Stato possano non pagare i danni o che l’INGV ci nasconderebbe qualcosa, visto che i siti stranieri darebbero sempre magnitudo più grandi).
Altro blog che cito volentieri è “I Pensieri del Fioba – Skeptic Blog” di Massimo Della Schiava, geologo e vulcanonogo, che ha realizzato un’ottima FAQ sul terremoto il Emilia: Terremoto in Emilia Romagna – Alcune considerazioni. Ci sono le risposte ad alcune domande frequenti come:
- Il terremoto è stato provocato dal fracking?
- È vero che la fuoriscita di materiale sabbioso è la prova provata del fracking e/o dello stoccaggio di CO2?
- È vero che L’INGV dichiara magnitudo più basse di 6 in modo che le assicurazioni non paghino i danni?
- È vero che non ci sono mai stati tanti terremoti in un territorio come l’Emilia?
- Il terremoto è stato provocato HAARP?
- È vero che negli ultimi 10 anni i terremoti di magnitudo superiori a 6 sono in aumento?
- Il terremoto era prevedibile?
- Il terremoto è causato dagli allineamenti planetari?