<<Continua a piovere e l'esigenza di ripararsi resta una priorità per i tanti sfollati ancora per strada>> dice Lilian Chan, operatore di Caritas Australia, membro del team internazionale che sta affiancando la piccola ma operosa Caritas Nepal. Anche padre Pius Perumana, direttore della locale Caritas nazionale concorda nel ritenere che, purtroppo, tutti i numeri di questo terremoto sono destinati a salire.
Per questo la Conferenza Episcopale Italiana ha ritenuto di
coinvolgere le comunità ecclesiali italiane con una colletta economica
in simultanea che sia segno dell'attenzione fraterna verso coloro che
stanno vivendo situazioni così gravi. Lo stesso organismo dei Vescovi
italiani ha già provveduto a stanziare, a valere sui fondi otto per
mille, la somma di tre milioni di euro, fatti arrivare al Nunzio
Apostolico per India e Nepal, Monsignor Salvatore Pennacchio.
IL NOSTRO ARCIVESCOVO MONS. CESARE NOSIGLIA,
aderendo all'iniziativa nazionale,
INVITA
le parrocchie, le comunità religiose, i gruppi di impegno cristiano,
le famiglie e quanti si sentono interpellati
AD ORGANIZZARE PER
DOMENICA 17 MAGGIO 2015
una colletta economica per sostenere le persone colpite dal sisma.
I proventi andranno affidati alla Caritas Diocesana che, in
connessione con la rete Caritas Italiana, li trasferirà al più presto
sia per gli interventi di emergenza, che per i progetti di
ricostruzione e di accompagnamento post terremoto, secondo
l'esperienza consolidata da tempo.
Esperienza che ha portato nei giorni scorsi le varie organizzazioni
non governative facenti capo a varie fedi e religioni presenti in
Nepal ad affidare a Caritas India il coordinamento degli aiuti
internazionali privati.
Anche questa è occasione propizia per testimoniare nella concretezza
quell'Amore più grande che, in questo anno pastorale, ci sta
accompagnando e che la Santa Sindone ci rappresenta in modo molto
chiaro. Per questo, è opportuno che si attivi contestualmente la
preghiera delle comunità per questi fratelli, impetrando dal Padre la
consolazione che viene dal Cielo e che porta serenità anche nella
tristezza.
LE OFFERTE POTRANNO ESSERE TRASFERITE a Caritas Diocesana in uno dei
seguenti modi:
· portandole di persona presso la Segreteria - via Val della
Torre 3 (secondo piano) nei lavorativi tra le 9.00 e le 12.30
· tramite conto corrente postale numero 12132106 intestato
Caritas Diocesana Torino, con causale Terremoto Nepal 2015
· tramite bonifico bancario con IBAN:
IT81R0329601601000064319198, intestato Arcidiocesi di Torino -
Caritas, causale Terremoto Nepal 2015.