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Se in Tree Of Life l'intenzione e le modalità del regista provocavano reazioni di fascino o quantomeno profonda suggestione, in To The Wonder, nato come si è detto da una costola del capolavoro, tutto sembra essere un tentativo un pò furbetto, una replica di un ragionamento già compiuto. Esasperando il suo stile, Malick pecca di retorica (nel suo discorso filmico) e di maniera (nella sua messa in scena). E questo è il suo primo limite. Bellezza e perfezione sì, ma anche autoreferenzialità. In secondo luogo, la scelta del cast è stato qualcosa di immondo. A noi è sempre piaciuta Rachel McAdams, ne abbiamo parlato bene qua e là, dunque avevamo grandi speranze di vederla recitare davanti alla cinepresa di un autore di primo livello come Malick; bene, i 10 minuti scarsi in cui vediamo la McAdams sono a mio avviso proprio i più intensi: troppo pochi, specie se si vuole giustificare una locandina con la McAdams in bella vista. Pare che il regista abbia tagliato molte scene con lei protagonista lasciando intatte (sarà amore?) quelle della rivale Olga Kurlyenko (Ucraina). La quale interpreta il ruolo più difficile, e anche piuttosto bene, se non fosse che balla, canta e fa la sciocchina fino alla sfinimento; Affleck passa metà del film a guardare per terra e l'altra metà a stare di spalle; il poliglottismo del film continua con Javier Bardem (Spagna) in versione prete. Il pubblico ha riso sulla sua prima inquadratura. E termina nel peggiore nei modi con Romina Mondello (Italia), in una particina che è una vera tortura (sto parlando di due-tre minuti in cui lo spettatore vorrebbe, con fulminea gelidità, prendere un’arma e scaricargliela addosso) nella quale interpreta un'amica che invita Olga a vivere in completa autonomia con frasi di questo genere: “Sei l’esperimento di te stessa” e “dobbiamo essere come zingare!” in fluente italiano. Il colpo di grazia alla pellicola. La scintilla che ha innescato l'ondata di fischi. Terrence, come hai potuto permettere una cosa simile?
(I veneziani hanno senso dell'umorismo)
Stefano Uboldi
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