Cosa sono le piante grasse
Le piante grasse sono definite anche piante succulente perchè, in virtù del tessuto succulento ossia spugnoso di cui sono composte, hanno la capacità di assorbire, attraverso le foglie, i fusti e le radici, che così si ingrossano, un grande quantitativo d'acqua, necessario per la loro sopravvivenza. La presenza di peluria o spine è funzionale per limitare la traspirazione e conservare il quantitativo d'acqua. Questi vegetali crescono rigogliosamente in ogni zona del mondo grazie alla versatilità che li contraddistingue e permette loro di attecchire anche nei luoghi più angusti e soggetti a siccità. Il luogo in cui è più frequente vederle è il deserto ma, con la maturata attenzione verso le tipologie di piante diverse, è comune vederle come ornamento di case e giardini perchè hanno il merito di abbellire gli ambienti ma, allo stesso tempo, non necessitano di grandi interventi, dunque incontrano il favore di molti.
Coltivare le piante grasse in giardino
La coltivazione delle piante grasse in giardino può essere eseguita dopo avere fatto delle valutazioni circa le temperature, l'umidità e l'esposizione al sole. Questi elementi sono di grande importanza perchè questa tipologia di pianta, per sua natura, necessita di essere collocata a temperature non troppo rigide, sono piante che crescono nel deserto, dunque soffrono il freddo. Sconsigliate nelle zone d'Italia più a nord e con temperature più severe. Con riferimento all'umidità, è importante che le piante grasse possano immagazzinare l'acqua senza incappare nell'eccessiva traspirazione, cosa che avviene in caso di umidità eccessiva. L'illuminazione solare, invece, deve essere piena e diretta, le piante grasse mal sopportano l'ombra costante o le zone poco irradiate perchè ne compromettono l'equilibrio interno.
Coltivare le piante grasse in casa
Crescere le piante grasse in casa si presenta come la soluzione ideale per chi voglia utilizzarle come complementi d'arredo ma, per potere godere appieno della loro bellezza, è fondamentale collocarle nella maniera giusta. Innanzitutto la scelta del vaso, presenti in molteplici materiali, per quest'uso è preferibile scegliere un vaso di terracotta, piuttosto che in plastica, perchè è un materiale che permette la traspirazione della pianta e del suo terriccio ed ha una maggiore stabilità. L'esposizione delle piante grasse deve essere al sole, alla luce diretta, con l'accortezza di tenerle lontano dai termosifoni, che con il calore ne potrebbero danneggiare la struttura, e i condizionatori d'aria, che asciugherebbero tutta l'umidità di cui la pianta necessita. L'innaffiamento deve avvenire non spesso, per sapere quando effettuarlo è sufficiente toccare il terriccio e se troppo secco procedere al versamento dell'acqua.
Terriccio piante grasse: Il terriccio per piante grasse
Le piante grasse hanno un'origine sub desertica, sono dunque abituate ad un terreno particolare, molto secco e drenato dai venti che soffiano in quelle zone. Per potere impiantarle è necessario dunque ricreare quell'ambiente favorevole attraverso il terriccio, acquistando il terriccio universale, in vendita presso tutti i rivenditori specializzati in giardinaggio, dalla consistenza morbida e porosa, che si potrà modificare per lo scopo al quale è destinato. Il terriccio universale non ha infatti la densità giusta per accogliere le piante grasse ma necessita di essere alleggerito, mischiando un altro materiale. La sabbia di fiume, debitamente lavata dalle impurità, mescolata al terriccio universale ricrea l'habitat naturale per queste tipologie di piante perchè drena il terreno rendendolo più secco ed asciutto.