Una nuova “moda” del terrore, il Knock out, proveniente dall’Australia, si sta diffondendo in Italia. Si tratta di un terribile “gioco” che consiste nel prendere di mira un passante, a piedi o su un motociclo, e nel metterlo KO con un solo colpo.
E lo scorso venrerdì sera, a Napoli, tra corso Vittorio Emanuele e via Tasso, nel quartiere Vomero, un ragazzino di soli 15 anni, in sella al proprio scooter, è stato vittima di questo pericoloso “divertimento”.
Un gruppo di adolescenti, forse in preda alla noia di un venerdì sera qualunque, hanno inseguito il ragazzino e lo hanno steso per strada con un solo pugno, senza alcuna esitazione.
Il ragazzino è stato ricoverato all’ospedale Fatebenefratelli dove è stato medicato. Fortunatamente indossava il casco, per lui solo qualche contusione.
«Ho ipotizzato che mio figlio avesse dato una rispostaccia a qualcuno che gli aveva tagliato la strada, che avesse avuto una discussione per altri motivi. Di qui l’aggressione. Certo — racconta la madre della vittima — sarebbe stato grave. Ma è più grave aver capito, parlando con i sanitari del pronto soccorso e con il maresciallo dei carabinieri cui abbiamo denunciato l’accaduto, che il nostro ragazzo è rimasto vittima di una moda, se vogliamo chiamarla così, demente e pericolosissima».
Ovviamente è stata sporta denuncia ai Carabinieri della squadra del Vomero, capitanati da Giovanni Ruggiu. Proseguono le indagini, vagliando anche le telecamere presenti in zona, con la speranza di identificare i colpevoli che continuano ad incutere terrore nella zona. Un altro caso di Knock out, infatti, si è verificato un paio di giorni fa. Vittima, questa volta, un pedone.