Terzo progetto dello stoccaggio di Bordolano: i cittadini possono inviare osservazioni al ministero dell’Ambiente

Italiano: Lanche in territorio di Castelvisconti (Photo credit: Wikipedia)

English: Sanctuary “Madonna della Neve” in Bordolano, province of Cremona (Italy) Italiano: Santuario della Madonna della Neve a Bordolano (Cremona) (Photo credit: Wikipedia)

Anche i cittadini che hanno qualcosa da ridire sul terzo progetto di stoccaggio di gas di Bordolano possono inviare osservazioni al Ministero dell’Ambiente entro il 27 gennaio, purché residenti nei Comuni indicati qui sotto, nel comunicato del Coordinamento comitati ambientalisti della Lombardia.

“BORDOLANO OSSERVAZIONI” da far firmare e spedire, ENTRO IL 27 GENNAIO 2013, con raccomandata con ricevuta di ritorno, a persone residenti a: Bordolano, Castelvisconti, Azzanello, Casalmorano, Soresina, Annicco, Paderno Ponchielli, Casalbuttano, Olmeneta, Corte de’ Cortesi con Cignone, Robecco d’Oglio, Pontevico, Quinzano d’Oglio, Borgo San Giacomo, Verolavecchia, VerolanuovaLa Gazzetta Ufficiale n. 144 del 11 dicembre 2012 pubblica l’avviso di avvio della procedura di verifica di assoggettabilità a V.I.A. del progetto “Nuova centrale gas Bordolano”. Con la presente comunicazione, informiamo che una più aggiornata verifica sulla situazone simica della zona della centrale e del territorio dell’area vasta di 135 kmq con sedici Comuni (Bordolano, Castelvisconti, Azzanello, Casalmorano, Soresina, Annicco, Paderno Ponchielli, Casalbuttano, Olmeneta, Corte de’ Cortesi con Cignone, Robecco d’Oglio, Pontevico, Quinzano d’Oglio, Borgo San Giacomo, Verolavecchia, Verolanuova) e 55.000 abitanti fra le Province di Brescia e di Cremona, che comprende anche il Parco Oglio Nord ed i Comuni dell’Associazione “PLIS delle Terre dei Navigli” e del “Parco dello Strone”, è interessata, secondo i dati dell’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulacnologia (INGV), da una faglia sismica composita riconosciuta con la sigla: “ITCS 002INF”, capace di generare sismi di Magnitudo6.1.Studi accreditati raccomandano di non iniettare fluidi nel sottosuolo in presenza di strutture dichiaratamente instabili, secondo il principio di precauzione che vieta un intervento quando, pur non essendo completamente dimostrabile l’instaurarsi di eventi lesivi, essi non possano nemmeno essere esclusi.La invitiamo, pertanto, a produrre osservazioni a tutela dei cittadini del territorio inviandole al Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare – Direzione Generale per le valutazioni ambientali – Via Cristoforo Colombo, 44 – 00147 Roma.La autorizziamo ad utilizzare la documentazione allegata prodotta dal Coordinamento Comitati Ambientalisti Lombardia.Rimaniamo in attesa di leggere la sua conferma dell’invio della documentazione allegata, ovvero di una sua comunicazione, anche contraria, in merito. In allegato: la Gazzetta Ufficiale n. 144 del 11-12-2012; le “Osservazioni” e le mappe da allegare. La data di sadenza per l’invio delle osservazioni è il 27 gennaio 2013 come da allegata “Nota Accompagnatoria”.Da far firmare per ogni singola persona e spedire con raccomandata con ricevuta di ritorno. Documento allegatoIstituto nazionale di geofisica e vulcanologia