testamento contro III
di iannozzi giuseppe aka king lear
Mai personaggio
con sì pesto coraggio
fece apparizione
sull’orbe terracqueo:
buio nell’alma e nel core,
se uno soltanto,
contadino o cristo in croce
lo contraddice,
tosto si fa buio in faccia
e minaccia questo e quello
con gran bufera di parole;
ma all’inchino presto si presta
per un qualsiasi cane
che abbia d’abbaiare
rognosa adulazione
Tra pergamene e incunaboli
di sé cerca notizie
anche criptate
vecchie e nuove,
cambiando l’identità sua
manco si fosse noi caproni
da non saper riconoscere
il mostaccio suo stalinista
che da ogni aperto
o chiuso pertugio s’affaccia
Nessuno lui è,
non cercate dunque
un altro perché