Cassazione civile, sez. VI, 6 novembre 2013, n. 24882
In materia di autografia del testamento olografo, è ormai pacifico in giurisprudenza che, in presenza di aiuto e di guida della mano del testatore da parte di una terza persona, per la redazione del testamento, tale intervento del terzo escluda di per sé il requisito dell’autografia, indispensabile per la validità del testamento olografo, a nulla rilevando l’eventuale corrispondenza del contenuto della scheda testamentaria alla volontà del testatore.
L’intervento del terzo inficia la validità della scheda testamentaria anche se interessa una sola parola, rendendo ultroneo verificare se l’intervento del terzo abbia interessato solo una parte del testamento e se la parte restante sia comunque volontà del testatore.da Cassazione civile, sez. VI, 6 novembre 2013, n. 24882