Vi confesso che aveva ragione: la prima settimana di applicazione, ero decisamente perplessa su quanto la mia pelle mista, e in questo periodo particolarmente stressata dal superlavoro, gradisse la famosa crema alla bava di lumaca Elicina, di cui sento parlare a destra e a manca da amiche e colleghe, oltre che fra le altre amiche blogger: mi pareva fosse una normalissima crema idratante, senza particolari caratteristiche da segnalare.
Ma, appunto, sono stata costante e meticolosa nell'utilizzo quotidiano, al mattino, e devo confessarmi che, effettivamente, questa crema qualcosa di speciale ce l'ha: è la crema perfetta come trattamento da giorno per le pelli miste con imperfezioni come la mia, ideale soprattutto in estate. Ottima, davvero ottima!
Il segreto di questa crema?
La bava di lumaca, del cui estratto la crema è composta per l’80% contiene in forma naturale e biodisponibile Acido Glicolico, Allantoina, Collagene, Elastina, proteine e vitamine.
Ed è proprio l'acido glicolico che l'ha resa così efficace come trattamento idratante e levigante per la mia pelle, e propobabilmente l'elastina che ha permesso di renderla meno segnata dallo stress e dalla stanchezza.
Ecco la mia recensione:
Descrizione:
Elicina Crema è l'originale crema nutritiva ai mucopolisaccaridi di lumaca che contiene, in forma naturale e biodisponibile, sette degli elementi più importanti per il benessere della nostra pelle (allantoina, collagene, elastina, acido glicolico, proteine, vitamine e peptidi ad azione purificante).
Mi piace:
- ha un potere levigante sulla mia pelle mista: agisce sulle imperfezioni, che in questo momento fioriscono specie su mento e guancie, ahimé, e ha una forte azione di disinfiammazione e di leggera esfoliazione. Risultato, una grana della pelle omogenea e levigata. Merito probabilmente dell'alta concentrazione di vitamina E contenuta in questa crema, che protegge dal danneggiamento delle strutture cellulari e riduce le infiammazioni
- ha un'effetto cicatrizzante: agisce sulle macchiettine rosse post brufolo e mi pare che gradualmente le attenui e le renda, giorno dopo giorno, meno ed evidenti.
- ha una texture leggera e si assorbe molto facilmente, il che la rende la crema ideale con l'arrivo dei primi caldi, perché non la si sente pesante e corposa sul viso, ma è un leggerissimo velo che si assorbe subito.
- opacizza, e quindi, ancora una volta, caratteristica fondamentale per una crema adatta alle pelli miste. Il maquillage, applicato subito dopo, tiene che è una meraviglia!
- magari interessa a pochi, ma per estrarre la bava, Elicina utilizza un metodo di estrazione "passivo" di questo componente, per non recare alcun disturbo alle lumache allevate e per garantire che siano sempre in buona salute, in modo che continuino a produrre bava sempre migliore e ricca di principi attivi.
Mi piace meno:
- non è granché idratante, e quindi forse le pelli secche non la troveranno adatte al bisogno continuo di nutrimento ed idratazione della loro tipologia di pelle. Invece, per le pelli miste, credo che Elicina Crema garantisca il giusto grado di idratazione, per la stagione estiva.
Voto globale: 8, per le pelli miste o a tendenza grassa e con imperfezioni.
A chi sceglierà di provarla, acquistandola in farmacia, in erboristeria, o direttamente sull'e-shop Elicina di Bioelisir (clicca qui), suggerisco, come ho fatto io, di essere perseveranti e di usarla con costanza per almeno 30 gg. All'inizio vi sembrerà una normalissima crema viso, ma i risultati arriveranno, eccome se arriveranno: tempo un mesetto, e noterete come la vostra pelle risulterà più levigata e in buona salute.
La chicca sulla storia di Elicina.
Nel 1980, in Cile, la famiglia Bascuñan allevava lumache destinate al mercato culinario francese. Coloro che lavoravano nell’allevamento, si accorsero che le loro mani erano sorprendentemente morbide e, che i tagli su di esse presenti, guarivano più rapidamente del normale, senza incorrere né in infezioni, né in cicatrici.
Questa constatazione spinse il Signor Bascuñan ad analizzare il muco delle lumache, per comprendere quale meccanismo permetteva il rimarginarsi così celere di lacerazioni e ferite.
Le analisi della secrezione di queste lumache, appartenenti alla specie Helix Aspersa Muller, portarono ad una scoperta entusiasmante che fu oggetto di numerosi esperimenti finalizzati a creare un prodotto che potesse contenere al suo interno i Mucopolisaccaridi di Lumaca. Ci vollero 15 anni di ricerche, ma alla fine la secrezione delle Helix Aspersa fu utilizzata per creare una crema alla quale fu dato il nome di ELICINA.
Il brevetto fu depositato presso la World Organisation of Patents di Ginevra e nel 1995 l’Elicina fu introdotta nel mercato sud americano, oggi è commercializzata con successo in ben 30 paesi.